Il più delle volte il tempo a disposizione per presentarsi equivale a una manciata di minuti all'inizio di una conversazione, motivo per cui è fondamentale gestire e sfruttare al massimo ogni singolo minuto.
Di seguito abbiamo riportato alcuni consigli su come presentarsi in modo efficace e dare il via a una conversazione produttiva.
Se non colpisci fin da subito nel segno con la tua presentazione, c’è il rischio che i tuoi interlocutori inizino a chiedersi se sei effettivamente il candidato ideale per la posizione o se gli stai solo facendo perdendo tempo. Non arrivare al colloquio impreparato: rifletti con largo anticipo su cosa dire e su come dirlo al meglio, offrendo ai tuoi interlocutori uno scorcio sul tuo mondo.
Non sprecare del tempo prezioso ripetendo le stesse cose dette nel curriculum. Sicuramente i tuoi interlocutori sapranno già qual è la tua qualifica professionale e che posizione ricopri: sfrutta quest'occasione per dire loro cosa sai fare e perché sei interessato a lavorare per loro, spiegando come intendi mettere le tue abilità e conoscenze al loro servizio. Dimenticati di convenevoli e cliché: concentrati sui fatti e pensa a come distinguerti dagli altri candidati.
Lasciare un'impressione duratura potrebbe non sembrare così importante nelle battute iniziali di una conversazione, ma se c'è qualcosa in particolare che vuoi che rimanga impresso, questo è il momento giusto per dirlo. "Piacere, questo è ciò che considero importante".
Sappiamo tutti che colloqui e stress vanno a braccetto. Presentarsi con poche parole d'introduzione ponderate e informative può servire a rompere il ghiaccio e calmare i nervi. Molto spesso i colloqui iniziano con il classico "mi parli di lei e del suo percorso".
Responsabile assunzioni: "Allora, mi parli un po' di lei" (se non fosse chiaro, chi ti fa questa domanda sa già il tuo nome!)
Candidato: "Mi piace presentarmi come un meccanico ossessionato dalle auto d'epoca, capace di prolungare la vita anche dei modelli più rari e acciaccati. Ho un forte interesse per le auto sportive e sono uno dei fondatori della più grande associazione di meccanici di auto sportive del Nord Italia. Nel corso della mia carriera, ho riparato più di tremila auto: ho messo le mani nel cofano di tutti i modelli sportivi e d'epoca possibili e immaginabili. La mia lista clienti suscita non poca invidia nel nostro settore".
Una presentazione via e-mail richiede più parole rispetto a una presentazione faccia a faccia: i destinatari della mail devono farsi un'idea ben chiara di chi sei e di cosa fai, senza poterti fare domande aggiuntive, almeno a questo stadio. Se vuoi che aprano il curriculum e/o la lettera di presentazione allegati, dai loro un motivo valido per farlo.
Gentile Sig.ra Rizzo,
Mi presento brevemente: sono il brand manager che lo scorso anno ha contribuito a sottrarre il 25% della vostra quota di mercato relativa a tre delle vostre principali gamme di prodotti. Il mio precedente datore di lavoro ha deciso di prendere una direzione strategica diversa, motivo per cui è giunto il momento anche per me di cambiare.
Durante il mio ultimo impiego ho contribuito a una crescita dei profitti di 8,2 milioni di euro (22% su base annua) e una delle mie campagne di marketing del prodotto ha vinto diversi premi del settore. Ho appreso dai vostri canali che state per intraprendere una revisione creativa della vostra attività e credo di essere la persona giusta per accompagnarvi in questo cambiamento e aiutarvi a riconnettervi con la vostra clientela.
Molti dei primi colloqui con recruiter e responsabili HR avvengono per telefono. In questa prima fase, i tuoi interlocutori sono interessati a una breve elenco di tutto ciò che ti rende adatto al ruolo in questione. Per evitare di andare fuori strada, chiedi loro precisazioni in merito e chiarisci eventuali dubbi prima di presentarti. Assicurati di trasmettere non solo le tue qualifiche e competenze ma anche il tuo entusiasmo!
Buongiorno, sono Stefano Rossetti. Sono interessato a candidarmi per la posizione di Responsabile di negozio che avete pubblicato sul vostro sito. Nel corso degli ultimi sette anni ho gestito diversi negozi, tutti in zone centrali, con una clientela numerosa e inventari compresi tra i tremila e i seimila prodotti. Ho contribuito a organizzare e supervisionare l'apertura di nuovi punti vendita per diversi rivenditori e ritengo di essere la persona adatta a guidare l'ingresso sul mercato italiano del vostro gruppo. Nel caso pensiate che il mio profilo sia adatto a questa posizione, sarei felice di inoltrarvi il mio curriculum completo.