Le prospettive di lavoro per i fotografi professionisti sono sempre meno, motivo per cui è necessario presentarsi con un profilo eccezionale. Se ci avessero detto 40 anni fa che i telefoni un giorno sarebbero diventati macchine fotografiche, ci saremmo chiesti cosa stessimo facendo con la nostra fotocamera retrò con tanto di cavo. E saremmo stati ancora più confusi se ci avessero detto che saremmo stati in grado di condividere istantaneamente le nostre foto con chiunque al mondo. L'avvento a livello globale degli smartphone sembra aver reso tutti fotografi, se non addirittura registi. E la rivoluzione digitale ha messo a disposizione di tutti questi neo-fotografi innumerevoli piattaforme su cui vagliare i propri sforzi creativi.
Pensa al tuo profilo professionale come a un autoscatto lusinghiero composto da poche e brevi frasi. Questa sezione – conosciuta anche come profilo personale, riepilogo o bio – è dove ti descrivi con parole tue ai potenziali datori di lavoro. Il profilo va collocato in testa al curriculum, in modo da generare una buona prima impressione nei responsabili delle assunzioni. E sappiamo tutti quante chance si hanno per fare una buona prima impressione. Questa è la tua occasione per parlare direttamente al lettore delle tue qualifiche, interessi, passioni e obiettivi, e per mostrare la tua personalità e il tuo estro creativo. Il profilo ideale dovrebbe racchiudere sia la tua attitudine professionale, sia le qualità personali che ti rendono un candidato interessante.
Fotografo esperto e creativo. La mia passione è immortalare attimi di vita attraverso l’obiettivo, il mio obiettivo soddisfare il cliente. Abile nell’utilizzare tutti gli strumenti hardware e software essenziali per la professione di fotografo. Con oltre cinque anni di esperienza come fotografo freelance, lavorando su oltre 200 progetti, e una formazione professionale nel campo della fotografia commerciale e d'arte.
Un grande Nota Bene: i software di selezione automatica del personale – i cosiddetti Applicant Tracking System (ATS) – sono programmi automatizzati che analizzano e filtrano i curriculum in base a parole chiave che identificano i requisiti specifici imposti dai datori di lavoro. Sono dei software utilizzati dalla stragrande maggioranza dei datori di lavoro presso aziende di medie e grandi dimensioni per semplificare e snellire il processo di assunzione. A meno che tu non faccia domanda tramite una conoscenza diretta o di persona presso una piccola impresa o attività, devi essere consapevole di come funzionano i sistemi ATS.
La carriera del fotografo segue spesso un percorso non convenzionale. Racconta nel tuo CV le tappe del tuo percorso. Molti fotografi lavorano in proprio: come liberi professionisti (o facendo qualche lavoretto qua e là) per pubblicazioni cartacee o online, offrendo servizi fotografici per matrimoni, ritratti business o creativi, book fotografici, o magari collaborando con degli scrittori per pubblicare dei libri sontuosamente fotografati. E queste prospettive non sembrano destinate a cambiare, con i lavori salariati che diventano sempre più scarsi e i datori di lavoro che tendono sempre di più ad assumere liberi professionisti piuttosto che pagare stipendi e benefici per un fotografo a tempo pieno.
Fotografo presso Bottega Fotografica, Torino
giugno 2019 - Presente
Assistente Fotografo presso Studio Fotografico De Marco, Torino
ottobre 2011 - maggio 2019
Per avere successo nell'industria fotografica odierna, avrai bisogno delle competenze tecniche del 21° secolo unite ad abilità artistiche e interpersonali vecchio stile. La sezione del tuo curriculum relativa alle competenze, proprio come il profilo, è dove puoi "vantarti umilmente" di ciò in cui sei bravo. Cerca di includere un mix di abilità tecniche legate all'utilizzo della fotocamera e del computer e competenze trasversali o soft skill che ti consentono di rapportarti bene con le persone.
Sono pochi gli istituti che offrono diplomi di laurea in fotografia: è molto più comune per le università offrire una manciata di corsi in fotografia e programmi affini che portano all'ottenimento di una certificazione. Tuttavia, esistono percorsi di studio incentrati sulla fotografia presso alcuni istituti selezionati, tra cui l'Istituto Europeo di Design (IED), con base a Roma e a Milano, o la Rome University of Fine Arts (RUFA). Entrambi offrono un corso triennale in Fotografia che porta all'ottenimento di un diploma accademico di primo livello, una volta completato un percorso di studio che ha come obiettivo formare figure professionali che operano nel mondo dell'editoria e del web in vari ambiti, tra cui quello del reportage, advertising, moda, ritrattistica, multimediale, ecc.
Laurea in Fotografia, Istituto Europeo di Design (IED), Torino settembre
2008 - giugno 2011
Maturità artistica presso Liceo Artistico Aldo Passoni, Torino
settembre 2003 - giugno 2008