Partiamo dalle basi: mai iniziare un progetto senza aver prima un'idea delle parti che lo compongono. Gli elementi che non possono mancare in un curriculum efficace sono:
Il curriculum non è altro che uno strumento per vendere le tue abilità e competenze ai potenziali datori di lavoro. In sostanza, il tuo obiettivo è spiegare loro come prevedi di creare soluzioni per i loro problemi. Per farlo, devi prima individuare quali sono i loro problemi e capire a fondo l'ambiente di lavoro. Come? Facendo un po' di ricerca in modo da utilizzare un tono appropriato per l'azienda a cui stai puntando e formulare un messaggio mirato.
La maggior parte dei curriculum adotta il formato cronologico inverso: incentrato sull'esperienza lavorativa, riportata per l'appunto in ordine cronologico inverso (partendo dall'esperienza più recente e andando a ritroso). Tuttavia, nell'ambito dell'ingegneria un formato funzionale potrebbe essere più adatto. Si tratta di un formato particolarmente adatto alle professioni tecniche e agli specialisti (nonché per alcuni ruoli scientifici) in quanto mette in evidenza competenze rilevanti e complesse portando in primo piano la sezione delle competenze e abbreviando quella relativa all'esperienza lavorativa.
La sezione del curriculum dedicata al tuo profilo professionale serve a sintetizzare la tua carriera in tre o quattro righe che facciano capire chi sei, quali sono stati i tuoi risultati finora e quali sono i tuoi obiettivi futuri. A differenza delle altre parti del curriculum, in questa sezione non dovrai attenerti a una struttura rigida ma potrai scrivere liberamente. Non sai da dove iniziare? Ecco un paio di dritte:
L'obiettivo di questa sezione è di valorizzare il resto del curriculum, senza però ripeterlo. Stuzzica l'interesse del datore di lavoro e fornisci rompighiaccio che ti tornerà utile in fase di colloquio. Ad esempio: "La mia passione per la riparazione delle auto mi offre una prospettiva unica per risolvere i problemi in cui spesso si imbattono gli ingegneri elettrici." Questa frase non solo rivela una tua passione, ma fa capire al datore di lavoro che ti ritieni un pensatore critico.
Di seguito trovi un esempio di profilo professionale da cui prendere spunto.
Ingegnere esperta con oltre 5 anni di esperienza nella fornitura di consulenza tecnica e nell'esecuzione di progetti di ingegneria. Abile nel supervisionare i diversi aspetti legati alla gestione di un progetto, dalla fase di progettazione all'implementazione e alla verifica.
Per la maggior parte dei candidati, questa sezione sarà la più corposa del curriculum. Inizia elencando la tua posizione lavorativa più recente e procedi a ritroso attraversando gli ultimi dieci anni della tua esperienza.
Al di sotto di ogni posizione elencata, descrivi sotto forma di elenco puntato le mansioni svolte, le competenze acquisite e i risultati ottenuti. Ricorda, il tuo curriculum non riguarda solo te. Riguarda anche – anzi, soprattutto – il potenziale datore di lavoro. Vuoi far passare il messaggio: "Vede, capisco i suoi problemi e questi sono alcuni esempi di come sono stato in grado di risolvere situazioni simili. Posso fare lo stesso e molto altro per lei!"
Dai un'occhiata all'esempio di esperienza lavorativa che trovi di seguito.
Ingegnere Senior presso Onyx Technologies
Dicembre 2016 — Novembre 2022
Responsabile di progetto presso InfoTech
Luglio 2015 — Settembre 2016
Quando redigi il tuo curriculum, è essenziale adattarlo al lavoro specifico per cui ti stai candidando: metti in evidenza le competenze più rilevanti per la posizione e l'azienda a cui stai puntando (aumentando le tue chance di passare la selezione automatica dei software ATS).
Lo scopo principale di questa sezione del curriculum è offrire ai recruiter un modo veloce e intuitivo per verificare se possiedi le caratteristiche che stanno cercando e per capire quali sono le competenze che consideri più importanti.
Seleziona 4-7 competenze tra le più rilevanti per la posizione a cui stai puntando, ricordando che per quanto le competenze tecniche siano fondamentali per svolgere il lavoro di ingegnere, altrettanto importanti sono le tue doti interpersonali e la tua intelligenza emotiva. Pertanto, assicurati di inserire anche soft skills quali: pensiero critico, abilità comunicative, creatività e capacità di collaborare.
Di seguito trovi la sezione competenze tratta dal nostro esempio di curriculum per ingegneri.
La sezione relativa a istruzione e formazione è forse la più semplice da compilare. Basta elencare i tuoi titoli di studio e le eventuali certificazioni ottenute.
Per svolgere la professione di ingegnere è necessario un diploma di laurea: specifica in che anno ti sei laureato, presso quale ateneo e che specializzazione hai seguito. Nel caso in cui tu possieda più di una laurea, puoi tranquillamente omettere il tuo diploma di maturità. Nel caso in cui tu abbia svariati certificati e/o attestati da elencare, puoi decidere di creare una sezione apposita.
Dai un'occhiata all'esempio di istruzione e formazione qui sotto.
Laurea magistrale in Ingegneria della produzione industriale e dell'innovazione tecnologica, Politecnico di Torino
Settembre 2014 — Novembre 2016
Laurea in Ingegneria della produzione industriale, Politecnico di Torino
Settembre 2011 — Luglio 2014
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