Libero Professionista: esempio curriculum vitae

Ti ritrovi a dover scrivere un curriculum da libero professionista, ma quale tra le seguenti situazioni corrisponde alla tua?

• Lavori già come libero professionista e vuoi far domanda per un nuovo incarico freelance;
• Lavori come dipendente a tempo pieno, ma vorresti diventare libero professionista;
• Lavori come libero professionista, ma vorresti far domanda per un posto fisso.

In base alla situazione in cui ti trovi, l'approccio da adottare nello scrivere il tuo curriculum vitae sarà leggermente diverso. Nelle prime due situazioni, hai bisogno di un curriculum che si focalizzi principalmente sulle tue abilità e competenze. Se ti stai affacciando per la prima volta al mondo del libero professionismo, puoi menzionare il tuo attuale o precedente impiego nel profilo professionale.

La terza situazione, invece, richiede un curriculum in linea con ciò che i responsabili delle assunzioni solitamente cercano nei candidati 'tradizionali'. In altre parole, devi concentrarti sul tuo storico lavorativo e presentare la tua esperienza di libero professionista sottolineando i modi in cui puoi effettivamente contribuire al successo dell'azienda.

Superare la selezione dei software ATS

Se fai domanda per posizioni lavorative 'tradizionali' tramite piattaforme di candidatura online, non sottovalutare i software di selezione automatica – i cosiddetti Applicant Tracking System (ATS). Questi software scansionano i curriculum ricevuti alla ricerca di determinate parole chiave: solo i curriculum che passano questa selezione finiranno nelle mani del responsabile delle assunzioni. Ecco i nostri consigli su come superare questo ostacolo:

1. Leggi attentamente la descrizione del lavoro a cui sei interessato, individua le 'parole chiave' – ovvero le abilità e competenze messe in evidenza dal datore di lavoro – e inseriscile nel tuo curriculum.
2. Utilizza titoli standard per identificare le diverse sezioni del tuo curriculum – 'Esperienza Lavorativa', 'Istruzione e Formazione', 'Competenze', ecc. – in modo tale che i software ATS possano facilmente trovare le informazioni che stanno cercando.

Esempio di Profilo Libero Professionista

Nella parte superiore del tuo curriculum, puoi scegliere di includere una sorta di riepilogo di chi sei dal punto di vista professionale. Questa sezione – il tuo profilo o la tua bio – è particolarmente importante se lavori come freelancer poiché ti permette di rivolgerti in modo più diretto al potenziale datore di lavoro e spiegargli la tua situazione. Inoltre, una volta letto che la maggior parte della tua carriera è stata freelance, il responsabile delle assunzioni non si chiederà perché il tuo curriculum è diverso da quello di altri candidati.

Esempio di Esperienza Lavorativa per CV da Libero Professionista

Assicurati che il tuo storico occupazionale copra tutte le basi: questa sezione del curriculum è particolarmente importante qualora tu abbia deciso di passare dal mondo del freelance a un posto fisso. 

Elenca tutti i tuoi impieghi e/o incarichi più rilevanti partendo da quello più recente e procedendo a ritroso (non più di 10 anni). Assicurati di includere il nome di datori di lavoro e/o clienti (ove possibile), il periodo di impiego e una breve descrizione del lavoro svolto.

Dai un'occhiata al nostro esempio di curriculum per libero professionista per farti un'idea di come strutturare questa sezione:

Esempio di Competenze Libero Professionista

In qualità di libero professionista, le tue competenze sono ciò che vendi à la carte, motivo per cui questa sezione è la più importante del tuo curriculum. Puoi optare per il classico elenco puntato o decidere di fornire qualche dettaglio in più per ciascuna competenza. 

È in questa sezione che dovrai inserire eventuali conoscenze di software e programmi, tecniche, abilità e specializzazioni attinenti al tuo settore che sia i clienti sia i responsabili si aspettano di vedere. Sempre qui, puoi indicare eventuali competenze linguistiche in lingue straniere, specificandone il livello di padronanza.

Esempio di Istruzione e Formazione per CV Libero Professionista

La sezione relativa a istruzione e formazione varia a seconda del settore in cui sei attivo come libero professionista. Ad esempio, la sezione del CV relativa al background formativo (titoli di studio, corsi di specializzazione, ecc.) ha più peso per un programmatore rispetto che per un fotografo, il cui portfolio a volte parla da sé.

In ogni caso, assicurati di elencare tutte le tue tappe formative più rilevanti – titoli di studio, corsi, certificazioni, ecc. – partendo dalla più recente (includendo le date di frequenza e il nome degli istituti che hanno rilasciato i titoli). Se non hai ancora ultimato i tuoi studi, indica quando prevedi di farlo.