L'intestazione della tua lettera di presentazione ha due obiettivi principali. Innanzitutto, consente al responsabile delle assunzioni di identificare immediatamente il documento come appartenente a te e, raggruppando in un solo posto il tuo nome completo, numero di telefono e indirizzo e-mail, social media quali LinkedIn e altre informazioni di contatto, gli permette di ricontattarti in tutta facilità per fissare un colloquio. In secondo luogo, la grafica dell'intestazione fa sì che la tua lettera salti all'occhio e risulti più intrigante.
È vero, la formula di apertura della tua lettera di presentazione non contiene molte parole, ma ha il potere di dettare il tono del resto della lettera. Il nostro consiglio è di rivolgerti direttamente al responsabile delle assunzioni per aumentare le tue possibilità di stabilire una connessione a livello più personale e catturarne l'attenzione. Nel decidere che formula di saluto utilizzare, rifletti sulla formalità del posto di lavoro e sul tuo rapporto con il potenziale datore di lavoro. In contesti più formali, è meglio affidarsi a un classico "Gentile Sig./Dott." seguito dal cognome del responsabile delle assunzioni. Se, invece, una volta studiato il tuo interlocutore pensi che un approccio più informale calzi a pennello, puoi optare per un "Buongiorno" seguito dal nome del responsabile.
Gentile Sig. Muneratti,
Il tuo primo paragrafo è la tua occasione per fare una buona impressione sul tuo interlocutore rompendo il ghiaccio con un aneddoto interessante, un fatto che ti riguarda o una statistica sorprendente; il trucco è aprire la tua lettera con una o due frasi che accendano la curiosità del recruiter e gli facciano venir voglia di continuare a leggere. Assicurati di non perdere di vista l'obiettivo mantenendo questa sezione concisa e professionale. Inoltre, se l'azienda ha più posizioni aperte o uno staff numeroso, è una buona idea specificare per che posizione ti stai candidando nell'introduzione.
Con la presente vorrei sottoporre alla sua attenzione la mia candidatura per la posizione di stagista presso il vostro ufficio di pubbliche relazioni, in quanto ritengo possa essere il trampolino di lancio perfetto in seguito all'ottenimento della laurea in Scienze della comunicazione, informazione e marketing presso l'Università LUMSA lo scorso mese.
Ora che sei arrivato al corpo della lettera di presentazione, è il momento di decantare la tua esperienza rilevante e le tue abilità più degne di nota. Puoi dividere questa sezione in due paragrafi – secondo e terzo paragrafo della lettera, dopo quello introduttivo – per facilitarne l'organizzazione.
Nel secondo paragrafo della tua lettera, al fine di formulare aneddoti concisi che dimostrino le tue abilità, potrebbe tornarti utile la tecnica STAR (Situation, Task, Action, Result): inizia con l'introdurre una Situazione e il Compito ad essa correlato e poi spiega qual è stata l'Azione da te svolta e il conseguente Risultato positivo ottenuto. Assicurati di andare dritto al punto con aneddoti brevi e concisi che si concentrino su esperienze quantificabili, in modo da trasmettere le tue competenze e abilità e far risaltare il tuo valore aggiunto.
Avendo scelto l'indirizzo di studi in 'Giornalismo, relazioni pubbliche e uffici stampa', ho sviluppato le abilità necessarie per le attività redazionali e la professione giornalistica. Inoltre, grazie ai miei tre anni di esperienza nella gestione del sito dell'Università e come stagista estiva presso EazyPR, ho acquisito le competenze tecnologiche e organizzative fondamentali per lavorare nel settore dell'informazione e delle pubbliche relazioni.
Sono un'eccellente comunicatrice, organizzata e affidabile, e posso fornire referenze attestino la mia capacità di lavorare in gruppo e di gestire progetti complessi. Presso EazyPR, ho collaborato a strategie di digital PR per diversi brand italiani, aiutando nella pianificazione delle campagne di social media marketing e advertising mirate a potenziare la loro presenza sui social network. Inoltre, mi sono personalmente occupata di organizzare servizi fotografici per diversi clienti e di redigere oltre 35 comunicati stampa. Il mio contributo nella gestione dei social media di EazyPR ha portato a un aumento cumulativo del 58% dell'engagement e del 147% del numero di follower.
Infine, ho affinato le mie capacità di copywriting, editing e gestione delle scadenze lavorando al sito web dell'Università e alla newsletter universitaria che lo accompagna: ho iniziato collaborando come scrittrice, focalizzandomi su temi socio-politici, per poi diventare Editor e responsabile di un gruppo di 20 scrittori durante il mio ultimo anno.
Ci sei quasi! Ti manca solo un breve paragrafo che chiuda in bellezza la tua lettera di presentazione. Una strategia vincente per il tuo paragrafo conclusivo è suggerire una chiara Call to Action: resterai in attesa di una risposta, saresti lieto di avere l'opportunità di un colloquio conoscitivo o di fissare una telefonata con il tuo interlocutore nella settimana a venire. Questo è il momento per mostrarti interessato, determinato e fiducioso, senza però dare l'impressione di essere arrogante o presuntuoso.
Fatto questo, concludi la tua lettera con una formula di chiusura appropriata seguita dalla tua firma. Opta per un classico "Cordiali saluti" o ringrazia il tuo interlocutore: "Ringraziandola per il tempo che vorrà dedicarmi, resto in attesa di riscontro e le porgo cordiali saluti".
Gradirei l'opportunità di discutere in sede di colloquio cosa mi rende una candidata ideale per questa posizione. Ringraziandola anticipatamente per l'attenzione che vorrà dedicarmi, resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti,
Luna Silva