Parlare del tuo percorso formativo nel tuo curriculum è la chiave per fornire al recruiter o responsabile delle assunzioni un quadro completo di chi sei. Al giorno d'oggi, è estremamente comune avere un percorso formativo che includa scuola superiore, università, corsi di specializzazione, certificati online, bootcamp e tanto altro.
Questa guida ti insegnerà:
Per quanto riguarda il layout di questa sezione, assicurati di includere:
Quando esponi il tuo percorso formativo nel tuo curriculum:
Programmi incompleti - Se hai iniziato un corso di laurea o qualche altro programma formativo senza portarlo a termine, menzionalo nel tuo curriculum solo nel caso in cui l'esperienza acquisita sia rilevante per la posizione a cui aspiri. Ad esempio, se ti stai candidando per il ruolo di rappresentante di vendita e hai completato un corso da 40 crediti formativi facente parte del programma di laurea di Geologia, molto probabilmente non ti serve menzionarlo, a meno che si tratti di un'istituzione estremamente prestigiosa. Se, invece, stai facendo domanda per una posizione all'interno di un museo, una laurea in arte seppur incompleta è degna di menzione. Tieni sempre presente che, qualsiasi informazione inserita nel curriculum può tanto giocare a tuo favore quanto ritorcertisi contro nel contesto di un colloquio di lavoro. Se decidi di includere un programma incompleto nel tuo percorso formativo, preparati a rispondere a tutte le varie ed eventuali domande al riguardo.
Scuola superiore - Nel caso in cui il tuo grado di istruzione più alto corrisponda al diploma di scuola secondaria superiore, allora includerlo è la mossa giusta nel caso in cui ti sia diplomato negli ultimi 5/10 anni o sia sul punto di diplomarti. Se stai frequentando la scuola superiore, allora assicurati di includere in questa sezione informazioni riguardanti le attività extracurricolari, corsi rilevanti alla posizione che ti interessa ed eventuali traguardi accademici. Se stai facendo le superiori e vuoi creare il tuo primo curriculum per trovare un lavoro part-time, innanzitutto complimenti e, in secondo luogo, tieni a mente che non otterrai il lavoro grazie alla tua esperienza lavorativa e che dovrai quindi usare questa sezione per mettere in evidenza che tipo di studente sei, la tua etica del lavoro e i tuoi interessi.
Certificazioni - Menzionare nel tuo curriculum certificazioni recenti e rilevanti per la posizione lavorativa in questione è sempre una buona idea, a meno che siano scadute o implicite nelle tue esperienze. Presta attenzione a non utilizzare troppe abbreviazioni o parole tecniche per descrivere le tue certificazioni: mantieniti professionale e scrivi il nome completo della certificazione e dell'istituto che l'ha rilasciata.
Bootcamp e Workshop - Se hai partecipato di recente ad attività formative anche al di fuori di istituti accademici – quali corsi intensivi di coding, workshop di yoga, certificazioni sanitarie o istituti professionali – assicurati di menzionarlo in questa sezione se rilevante! Cerca di mantenere ciascuna descrizione breve e mirata o evita direttamente di aggiungere ulteriori specifiche. Aggiungere un collegamento ipertestuale al programma o all'istituzione può essere un modo facile e veloce di fornire un contesto senza dilungarsi in descrizioni.
Tirocini - Se hai svolto dei tirocini, anche durante il periodo scolastico/universitario, invece di includerli nella sezione relativa all'istruzione, considera di aggiungerli tra le esperienze lavorative o di creare una sezione a parte. Spesso, infatti, la sezione relativa al percorso formativo viene guardata quasi di sfuggita, giusto nel caso in cui sia richiesto un particolare titolo di studio. Al contrario, la descrizione del tuo tirocinio avrà più possibilità di essere letta se inserita nella storia lavorativa o in una sezione personalizzata collocata nella parte alta del curriculum.
Sebbene i contenuti varino da persona a persona, in base al settore professionale e al livello di esperienza, è possibile individuare alcune regole generali su come menzionare la tua istruzione all'interno del curriculum:
L'onestà prima di tutto. Mai – MAI! – mentire riguardo alla tua istruzione all'interno del curriculum. Il mondo è piccolo, ed è estremamente facile verificare il tuo percorso formativo se necessario.
Nel caso in cui l'istruzione non sia il tuo punto forte, ci sono modi migliori rispetto a mentire per dimostrare che ti sei formato (e, cosa ancor più importante, sei stato in grado di imparare!) sul campo, attraverso l'esperienza professionale. Se non hai nessun traguardo formativo che valga la pena menzionare, allora dedica maggior spazio ed attenzione alla sezione relativa alle competenze, focalizzanti sia sulle soft skills che sulle hard skills acquisite al di fuori delle aule di scuola. E se decidi di tralasciare del tutto la sezione relativa all'istruzione, non perdere fiducia in te stesso! Se sei qualificato per il lavoro, trasparirà dalla tua esperienza, dalle competenze e, in generale, da come ti sei presentato all'interno del curriculum.
Mantieni ordine e coesione. Questo aspetto verrà approfondito qui sotto, ma, nel frattempo, iniziamo col dire che la sezione relativa all'istruzione deve essere breve, mirata e formattata in modo ordinato e coeso. Assicurati che il layout del tuo curriculum sia ben organizzato, scegliendo un modello di curriculum predefinito o prendendo spunto dagli esempi qui sotto.
Adatta i contenuti. Personalizza il tuo curriculum per ciascuna domanda di lavoro – dalla sezione sugli interessi, all'esperienza lavorativa e all'istruzione. Nonostante sia quasi sempre consigliabile menzionare le lauree universitarie, è controproducente sottolineare il fatto di essere stato formato come chef se stai facendo domanda per un lavoro d'ufficio.
Menziona riconoscimenti e premi. La sezione sull'educazione prevede raramente l'inserimento di lunghi elenchi puntati o descrizioni dettagliate come nel caso dell'esperienza lavorativa, ma puoi valutare di includere l'appartenenza ad associazioni studentesche per studenti meritevoli, una valutazione finale degna di nota, eventuali mentori d'alto profilo, borse di studio o altri riconoscimenti.
Sviluppo professionale rilevante. In alcuni settori – come nel mondo dell'arte e dell'istruzione – viene data particolare importanza a dove hai studiato, chi erano i tuoi mentori e se hai completato un percorso formativo specifico. Se hai seguito un elevato numero di corsi e workshop, seleziona quelli che potrebbero catturare maggiormente l'attenzione del responsabile delle assunzioni in relazione al lavoro per cui ti stai candidando. Se hai una lunga lista di esperienze accademiche, quali pubblicazioni, conferenze e specializzazioni, valuta se è il caso di dedicare a ciascuna di queste categorie la propria sezione all'interno del curriculum invece di farle rientrare tutte nel tuo percorso formativo.
Parla della tua istruzione solo se rilevante. Ti sei appena laureato e ti stai affacciando al mondo dei tirocini o del primo lavoro? In questo caso, la tua istruzione è il nucleo del tuo curriculum, pertanto ti consigliamo di collocare la sezione dedicatale prima di quella relativa all'esperienza lavorativa. E non stressarti – i responsabili delle assunzioni non vedono l'ora di assumere un candidato fresco di laurea! In questo scenario, esponi il tuo percorso formativo direttamente al di sotto del profilo personale; in tutti gli altri casi, invece, colloca questa sezione sotto all'esperienza lavorativa e alle competenze.
Esempio n°1: Standard
Università degli Studi di Pavia, Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia
Settembre 2005 - maggio 2011
Esempio n° 2: programma formativo incompleto
Università degli Studi di Milano Statale
Completato 40 crediti formativi del Corso di Laurea triennale in Scienze dei beni culturali
settembre 2008 – maggio 2009
Esempio n°3: cambiare la posizione della data
Università degli Studi di Milano Statale, Laurea magistrale in Storia e critica dell'arte settembre 2013 – giugno 2015
Milano
Esempio n°4: laurea in corso
Università degli Studi di Trieste, Laurea triennale in Comunicazione interlinguistica applicata
settembre 2017 – oggi
Esempio n°5: formazione professionale
IED Istituto Europeo di Design Milano
Corso di specializzazione in Content Management and Copywriting
febbraio – maggio 2019
Per quanto possa essere allettante dar sfoggio del tuo percorso formativo dedicandogli più spazio all'interno del curriculum, cerca di tenere i dettagli relativi alla tua istruzione come argomento di discussione per il colloquio. L'obiettivo dei curricula è riuscire a dire molto con poco, specialmente per quanto riguarda la sezione relativa a istruzione e formazione. Solitamente, bastano il nome dell'istituzione e del corso seguito per far capire a chi si occupa delle assunzioni quale sia il tuo background formativo:
il trucco sta nel riassumere in poche parole il bagaglio formativo che porti con te nella tua nuova posizione lavorativa.