I software di selezione del personale – i cosiddetti ATS (Applicant Tracking System) – si basano su algoritmi integrati nella maggior parte delle piattaforme di candidatura online. Questi programmi scansionano i curriculum ricevuti in cerca di determinate parole chiave, per poi classificarli in base alla loro rilevanza; solo i curriculum in cima a questa classifica finiscono sulla scrivania del responsabile delle assunzioni.
Ecco alcuni consigli su come superare la selezione dei software ATS e aumentare le tue possibilità di ottenere un colloquio di lavoro:
La prima sezione del tuo curriculum da massaggiatore – il tuo Profilo Professionale o bio – è dove mostrare chi sei e quali sono le tue competenze. Oltre al contatto fisico diretto che i massaggiatori hanno con i propri clienti, esiste anche una sfera più emotiva legata all'interazione tra massaggiatore e cliente. Mostrare la tua personalità all'interno del curriculum è importante!
Se ci pensi, la tua bio è la tua unica vera occasione per far vedere la tua personalità e uscire dagli schemi più 'rigidi' che caratterizzano il resto del CV. Qui, in cima alla pagina, hai a disposizione 3-4 frasi in cui mettere in evidenza i tuoi risultati professionali e il tuo stile.
Ecco alcune domande che ti aiuteranno a decidere cosa scrivere all'interno del Profilo:
Usa le risposte a queste domande per scrivere un Profilo d'impatto che ti rispecchi.
Massaggiatrice professionista e massoterapista con comprovata esperienza nell'aiutare i clienti a raggiungere uno stato di benessere fisico e mentale attraverso tecniche di massaggio efficaci. Specializzata in diverse tecniche di massaggio con finalità terapeutiche e in pratiche olistiche.
La sezione del curriculum relativa alla tua esperienza lavorativa come massaggiatore è la tua opportunità per delineare il tuo percorso di crescita nel campo della massoterapia, raccontando come sei arrivato dove sei ora.
Intraprendere la carriera di massaggiatore è stata la tua prima scelta o una decisione che hai preso in seguito? La massoterapia è un'attività che svolgi in parallelo ad altre specialità, quali yoga o agopuntura? L’obiettivo di questa sezione del curriculum è di illustrare nel dettaglio il tuo bagaglio di esperienza, mettendo in chiaro le qualità e competenze che porteresti con te sul lavoro.
Massoterapista presso Body&Mind Wellness Centre, Brescia
maggio 2008 - presente
Massaggiatrice presso Terme di Sirmione, Sirmione (BS)
ottobre 2016 - maggio 2018
Questa sezione del CV non è nient'altro che un elenco della tua storia accademica e formativa. Per poter lavorare come massaggiatore, è necessario aver seguito dei corsi specifici ed essere abilitati alla professione: non dimenticare di elencare tutti i corsi che hai seguito e le certificazioni ottenute. Dal momento che è possibile specializzarsi in tipologie di massaggio differenti, indica tutte le tue tecniche specifiche in cui sei specializzato e non solo il programma generale che hai completato per ottenere la licenza.
Massaggiatrice professionista e massoterapista con comprovata esperienza nell'aiutare i clienti a raggiungere uno stato di benessere fisico e mentale attraverso tecniche di massaggio efficaci. Specializzata in diverse tecniche di massaggio con finalità terapeutiche e in pratiche olistiche.
La sezione del curriculum relativa alle competenze è estremamente importante per un massaggiatore. Qui è dove puoi elencare tutte le tecniche in cui ti sei specializzato, concentrandoti su quelle che ti contraddistinguono e che fanno di te un massaggiatore ambito.
Essere un massaggiatore è molto più che saper fare un massaggio con le pietre calde: significa essere un professionista della bellezza e del benessere, in grado di eseguire le adeguate valutazioni sanitarie al fine determinare il giusto approccio per ogni cliente. Inoltre, un buon massaggiatore deve possedere eccellenti doti comunicative e interazionali per comprendere le esigenze, i desideri e le preferenze del cliente – prima, durante e dopo il massaggio.