Generalmente, le informazioni all'interno del curriculum vitae sono presentate in ordine cronologico inverso. Questa struttura standard è adatta per la maggior parte dei CV da social media manager, in quanto permette di fornire una panoramica di facile lettura di tutti i punti salienti della tua carriera.
Tuttavia, se la posizione per la quale ti vuoi candidare rappresenta un cambio radicale di carriera o la tua storia lavorativa non è esattamente continuativa, puoi considerare di utilizzare un'altra struttura che metta in evidenza l'aspetto su cui ti vuoi concentrare.
Usa il tuo Profilo, anche conosciuto come bio, per far trasparire la tua personalità. Non basta un semplice elenco di parole chiave scollegate tra loro – non sarebbe mai un post di successo sui social, o no? È essenziale creare una connessione a livello più personale con il potenziale datore di lavoro, facendogli provare qualcosa. Se non riesci a raggiungere questo obiettivo nemmeno con quello che è, in fin dei conti, il tuo biglietto da visita, come farai a convincere i responsabili delle assunzioni che sei in grado di creare contenuti innovativi e che creino engagement? I migliori social media manager non hanno paura di mettere a nudo chi sono davvero, mettendosi in gioco in prima persona. Questo si traduce spesso nella capacità di far vedere il lato umano dei brand di cui si occupano, facilitando una connessione a livello emotivo e personale da parte del pubblico.
Social media manager motivata con una vasta esperienza nella creazione di contenuti e nella gestione della presenza online di aziende e brand su diverse piattaforme.
La sezione del curriculum relativa alla tua esperienza lavorativa serve a mettere in evidenza le tue idee, i tuoi progetti, i tuoi traguardi e contributi. Da non sottovalutare è l'importanza di contestualizzare la tua esperienza, fornendo esempi concreti, fatti e cifre. Anche se la tua esperienza lavorativa non dovesse essere rilevante per la posizione alla quale ti stai candidando, individua i singoli aspetti relativi a ciascuna esperienza passata che sono più o meno in linea con il ruolo a cui stai puntando e concentrati su quelli. Inoltre, leggendo qualche informazione in più sui tuoi progetti e sulle sfide che hai affrontato e superato sul lavoro, i responsabili delle assunzioni saranno più propensi a considerarti un valido candidato, che sa di cosa parla ed è in grado di fare il suo lavoro.
Social media manager presso Azienda Vinicola Serafini, Casale Monferrato (AL)
ottobre 2017 - Presente
Social media manager presso Nuanced Media Alessandria
febbraio 2014 - settembre 2017
Poiché la maggior parte dei social media manager possiede una laurea, questa apparirà molto probabilmente come prima cosa nella sezione relativa alla tua istruzione e formazione. Il tuo elenco, inoltre, dovrebbe riflettere la necessità propria di questa professione in continua evoluzione di mantenersi sempre aggiornati: riporta tutti gli eventuali corsi, webinar e seminari seguiti e le certificazioni ottenute. A pari passo con la costante evoluzione di questo settore, i percorsi di formazioni specifici per svolgere la professione del social media manager sono sempre di più e sempre più comuni; tuttavia, proprio perché si tratta di una professione in rapida evoluzione, la maggior parte delle abilità e competenze si imparano sul campo.
Probabilmente non avrai abbastanza spazio per includere tutti i singoli corsi, seminari e webinar che hai seguito. Non preoccuparti e ricordati che l'importante è dimostrare di avere un atteggiamento intraprendente e volto all'auto-miglioramento: ciò farà vedere ai potenziali datori di lavoro che le tue conoscenze non sono e non saranno mai stagnanti.
Laurea in Scienze della Comunicazione, Università degli Studi di Torino
settembre 2009 - giugno 2012
É fondamentale che le abilità e competenze che metti in evidenza nel tuo curriculum siano in linea con ciascun potenziale datore di lavoro a cui ti rivolgi: personalizzare il tuo CV è la chiave per il successo! Assicurati che le competenze in primo piano siano un buon match per la posizione alla quale ti stai candidando. Nel campo dei social media, la tua bravura professionale si misura in base al successo della tua ultima campagna: ogni campagna social è diversa e lo stesso vale per ciascun ruolo di social media management.
Agli occhi di molti, la gestione dei social media non è niente più di una necessità pratica. Tuttavia, i migliori social media manager sono in grado di fondere i loro tratti comportamentali (soft skills), quali la capacità di prevedere e dettare trend e il possesso di una vena artistico-creativa, con competenze più tecniche (hard skills) legate alla gestione delle pagine social. Sono capaci tutti di inventarsi un elenco di abilità e competenze; la vera sfida sta nell'individuare quelle più pertinenti per ciascun ruolo e farle risaltare corredandole di esempi.
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