Se sei in cerca di una guida generale su come scrivere una lettera di presentazione, dai un'occhiata qui. Di seguito, invece, esamineremo più da vicino come strutturare una lettera di presentazione per farmacista, soffermandoci su ciascuna sezione. Se vuoi consultare altre lettere di presentazione, dai un'occhiata ai nostri esempi su CVapp.it!
Per ovvie ragioni, le ricette compilate dai medici contengono il loro nome e le loro informazioni di contatto: lo stesso vale per la tua lettera di presentazione. L'intestazione consiste nella parte superiore della pagina e deve contenere il tuo nome e cognome, indirizzo, numero di telefono ed e-mail. Nel caso in cui un potenziale datore di lavoro sia interessato alla tua candidatura, l'ultima cosa che vuoi è fargli perdere tempo a cercare le tue informazioni di contatto!
Inoltre, l'intestazione è il posto ideale per dare un tocco di colore alla tua lettera, optare per una grafica originale e – se lo desideri e ritieni che sia appropriato – includere una tua foto professionale. Infine, trattandosi di una sezione poco densa di informazioni, l'intestazione serve a "far riposare" gli occhi e portare equilibrio grafico-visivo sulla pagina, contrapponendosi ai solidi blocchi di testo che seguono.
La formula di apertura della tua lettera, anche nota come formula di saluto, viene subito dopo l'intestazione: le formule classiche sono "Gentile Sig.ra/Dott.ssa" o "Gentile/Egregio Sig./Dott.". Se stai facendo domanda presso un ambiente lavorativo moderno, giovanile e informale, puoi optare per un "Ciao" o "Buongiorno", ma solo se sei certo che verrà apprezzato: non sbilanciarti troppo con l'informalità, dopotutto ti stai rivolgendo a qualcuno che ha il potere di offrirti un lavoro.
In ogni caso, cerca di rivolgerti direttamente al responsabile delle assunzioni utilizzando il suo cognome (o nome, in caso tu voglia e possa optare per un saluto informale). Nel caso in cui non venga specificato a chi indirizzare la candidatura, dovrai necessariamente optare per un saluto più generico quale "Gentile responsabile delle assunzioni" o "Alla c.a. del team assunzioni (nome azienda)".
Gentile Sig. Mauri,
Il primo paragrafo della lettera di presentazione è spesso il più importante poiché ha il potere di definire la prima impressione che il responsabile delle assunzioni avrà su di te e dettare il tono di tutto ciò che segue. Se il tuo incipit è debole, sarà difficile riscattarti in seguito.
Le prime righe della tua lettera servono ad indicare il tuo obiettivo lavorativo, riassumere la tua esperienza rilevante e accennare alle qualifiche che ti rendono perfetto per il lavoro. Apri su una nota decisa e professionale, mostrandoti sicuro di te senza risultare arrogante. L'obiettivo è coinvolgere fin da subito il lettore, invogliandolo a proseguire con la lettura: mostrati entusiasta e determinato e punta su una frase d'effetto.
Dopo venticinque anni passati a lavorare presso farmacie nella provincia di Terni, inizialmente come farmacista e successivamente ricoprendo ruoli gestionali-amministrativi, mi sto avvicinando alla fine della mia carriera e vorrei tornare alle origine, a lavorare a più stretto contatto con colleghi e clienti, mettendo a loro servizio la mia vasta esperienza.
Mentre l'introduzione funge da antipasto, il corpo della tua lettera è il piatto principale. Strutturalo in due paragrafi, presentando tutte le ragioni per cui ritieni di essere il candidato ideale per la posizione.
Parla della tua esperienza lavorativa come farmacista, non solo menzionando dove hai lavorato e per quanto tempo (c'è il curriculum per quello!), ma descrivendo i tuoi traguardi professionali e le competenze acquisite. Riportare fatti, cifre e aneddoti giocherà a tuo favore: in questo modo, la tua lettera non risulterà generica e impersonale e il responsabile delle assunzioni potrà davvero avere un'idea a 360 gradi di chi sei dal punto di vista professionale.
Durante la mia carriera, ho lavorato con molti dei principali sistemi operativi e di vendita al dettaglio, con le maggiori case farmaceutiche e provider logistici, occupandomi anche di conformità normativa: sotto la mia guida, nessuna farmacia ha mai fallito un’ispezione o un audit. Inoltre, ho preso parte ad un programma volto ad investigare come vengono valutati gli ambienti delle farmacie, assicurandomi di implementare tutti i cambiamenti del caso per migliorare la reputazione della farmacia. Presso il mio ultimo impiego, i reclami della clientela sono diminuiti del 70% nell'arco di quattro anni grazie ai miglioramenti apportati a livello operativo e di negozio.
Da quanto ho letto, lavorare presso la vostra farmacia significa anche dedicarsi all'educazione sanitaria della comunità e alla promozione di campagne sanitarie di sensibilizzazione e prevenzione. A questo proposito, ci tengo a portare alla sua attenzione il mio periodo presso la Farmacia Al Colle, in cui mi sono occupata della gestione delle campagne di immunizzazione per ben cinque anni, aumentando l’affluenza del 75% grazie a una strategia di comunicazione estremamente efficace.
Nel corso degli anni, ho fatto da mentore a innumerevoli dipendenti e sono pronta ad essere una figura di riferimento e di supporto per il vostro team di farmacisti; non è una coincidenza che la fidelizzazione dei dipendenti durante il mio periodo come manager presso la Farmacia Al Borgo sia aumentata del 32%. Inoltre, un farmacista deve sempre essere sicuro dei consigli impartiti e trasmettere questa sicurezza ai clienti che confidano in lui, fidelizzando così la clientela.
Di seguito, riporto alcuni dei miei traguardi professionali:
Nell'ultimo paragrafo, riassumi brevemente le informazioni fornite nell'introduzione e nel corpo della lettera con un paio di frasi ben studiate e d'impatto. Inoltre, assicurati di esplicitare il tuo interesse ed entusiasmo ad essere ricontattato per fissare un colloquio conoscitivo.
Chiudi la tua lettera con il classico "Cordiali saluti", o con una formula di saluto simile ed egualmente appropriata, e firmati con il tuo nome e cognome. In linea di massima, non è necessaria una firma autografa in calce alla lettera, a meno che tu non decida di inviare una copia cartacea – ed anche in questo caso, valuta se la firma autografa va effettivamente ad arricchire l'aspetto visivo del documento o se rischia di rovinarlo.
Sono consapevole del fatto che potrei sembrare troppo qualificata per la posizione, ma la mia passione per il ruolo di farmacista, a contatto con le persone, supera qualsiasi aspirazione gestionale-amministrativa. Mi riconosco nella vostra cultura aziendale e sarei lieta di ricevere l'opportunità di un colloquio conoscitivo in cui discutere di come potrei contribuire a fare la differenza.
Cordiali saluti,
Angela Ricci
L'aspetto grafico-visivo della tua lettera di presentazione è quasi tanto importante quanto il suo contenuto: assicurati che la tua lettera sia piacevole sia da guardare e che da leggere.
Un errore di formattazione che potrebbe rivelarsi fatale è salvare il tuo documento in un formato che il destinatario non può aprire o che ne rovini completamente l'impaginazione e la grafica. Per evitare che ciò accada, il nostro consiglio è di salvare il tuo file in formato PDF, a meno che non ti venga specificamente richiesto di inviare la tua lettera in un altro formato, ad esempio in formato DOCX (Word). Il vantaggio di salvare un file in formato PDF è che il testo rimane totalmente invariato; i caratteri scelti, l'impaginazione, i margini, le interruzioni di pagina, ecc. appaiono esattamente uguali su qualsiasi computer.
Per evitare spiacevoli sorprese con la formattazione e l'impaginazione del testo, ti consigliamo di affidarti ai nostri modelli di lettere di presentazione professionali che puoi trovare su CVapp.it.