Il progresso umano ha sempre subito un’accelerazione con l’introduzione di nuovi strumenti e tecnologie mirati a semplificare e migliorare attività quotidiane. In quest’ottica, l’intelligenza artificiale – in sigla “IA” o, dall’inglese Artificial Intelligence, “AI” – potrebbe rivelarsi un alleato prezioso in diversi campi, tra cui la comunicazione e il linguaggio.
ChatGPT, un modello di linguaggio avanzato basato sull’IA e sviluppato da OpenAI, utilizza tecniche di machine learning per generare testi simili a quelli scritti da una persona. Grazie all’analisi di miliardi di testi presenti su internet, ChatGPT ha imparato (e continua a imparare) a riconoscere strutture linguistiche, contesti e modelli comunicativi, per poi imitarli.
Questo processo consente a ChatGPT di rispondere in modo efficace alle domande e richieste dell’utente, aiutandolo, ad esempio, a esprimere le proprie idee, migliorare la stesura di documenti, scrivere saggi, riassumere testi, tradurre da e verso diverse lingue, generare contenuti e – ciò che interessa a noi in questo blog – redigere curriculum e lettere di presentazione.
Tuttavia, è importante ricordare che, pur imitando la comprensione, ChatGPT non comprende realmente il testo che genera o elabora: è un modello di linguaggio IA, non un essere senziente!
Usare ChatGPT come assistente nella scrittura del curriculum può offrire molti vantaggi. Ad esempio, se hai difficoltà a esprimere i tuoi successi professionali, la sua capacità di suggerire Basta fornirgli una descrizione del lavoro e alcune indicazioni su cosa pensi sia importante evidenziare, e ChatGPT ti offrirà supporto nelle diverse fasi di stesura del curriculum.
Uno dei principali vantaggi di ChatGPT è la sua capacità di ispirarti. Quando non sai da dove iniziare, ChatGPT può fornirti spunti interessanti e aiutarti a superare il blocco dello scrittore. In altre parole, sebbene l'intelligenza artificiale non possa scrivere il curriculum al posto tuo, né tantomeno cogliere a fondo la tua unicità, può rivelarsi una preziosa fabbrica di idee.
Pur mantenendo il tuo stile personale, un curriculum efficace espone competenze, esperienze e risultati in modo vario ed evitando ripetizioni. ChatGPT può aiutarti a rendere il tuo curriculum più dinamico ed efficace, generando diverse formulazioni per lo stesso concetto o aggiustando la formulazione di frasi che non ti convincono. Ad esempio, puoi chiedergli di trasformare una lista di concetti chiave in un paragrafo persuasivo, migliorare il registro, trovare verbi alternativi o riscrivere una frase in modo più efficace, fornendoti più varianti.
La sezione del profilo – posizionata in cima al curriculum e, di conseguenza, spesso la prima ad essere letta – è forse la più difficile non solo da scrivere ma anche da rielaborare. È infatti consigliabile modificare il profilo in base alla candidatura, assicurandosi che rifletta il livello di competenza e gli obiettivi attuali. ChatGPT può aiutarti generando diverse versioni del profilo basate sui contenuti e le parole chiave che gli fornisci.
ChatGPT può aiutarti a creare diverse versioni del tuo CV, in linea con il ruolo a cui stai puntando. Un modo efficace di utilizzare questa tecnologia è generare versioni ideali del curriculum in risposta alla descrizione del lavoro; questi esempi possono poi guidarti nella stesura di un CV che metta in evidenza le competenze e le esperienze più rilevanti. Sebbene gran parte di questa personalizzazione avvenga spesso nella lettera di presentazione, puoi prendere spunto dall’output di ChatGPT per apportare piccole modifiche al curriculum, spostando l'attenzione su abilità ed esperienze specifiche e adattando il registro all’ambiente di lavoro.
Se da un lato l’uso dell'IA nella ricerca di lavoro può offrire molti vantaggi, dall’altro è importante valutarne attentamente i potenziali rischi.
L’autenticità è importante quando cerchi lavoro. Se la persona che si presenta al colloquio non corrisponde a quella descritta nel curriculum, questa discrepanza non passerà inosservata. L’intelligenza artificiale può creare una versione alternativa di te, più o meno “migliorata”, ma che potrebbe non reggere sotto la pressione di un colloquio approfondito.
Anche se puoi chiedere all’IA di adattare il suo output al tuo stile di scrittura, ad esempio fornendo testi scritti di tuo pugno, c’è il rischio che, con l’aumentare dell’utilizzo di ChatGPT e altri strumenti di scrittura automatica, questi inizino a produrre contenuti molto simili tra loro. Vuoi davvero che il potenziale datore di lavoro sospetti che hai usato l’IA per scrivere il tuo curriculum? Assicurati che il tuo CV rifletta la tua individualità e unicità.
In tanti pensano che l’intelligenza artificiale sia infallibile, ma si sbagliano. Strumenti come ChatGPT non hanno tutte le risposte e, se usati senza senso critico, portano a errori più o meno gravi e a risultati lontani dall’essere desiderabili (più spesso di quanto si creda!). Affidarti ciecamente all'IA, senza valutarne criticamente l’output, può portarti a un CV che non comunica realmente chi sei e cosa puoi offrire. Quindi, mantieni un atteggiamento critico e attento.
Esistono numerosi software in grado di verificare se un testo è stato scritto con l’aiuto dell’IA e, man mano che strumenti come ChatGPT evolvono, anche questi sistemi di rilevamento migliorano. Non c’è nulla di male nell’usare l’IA per facilitare il processo di scrittura, “sbloccarsi” e ricevere spunti originali. Tuttavia, se lasci che sia l’IA a fare tutto il lavoro, quasi sicuramente verrai scoperto.
Un prompt è una richiesta o un comando che fornisci all'IA per ottenere una risposta specifica. In pratica, è la domanda o l'istruzione che scrivi nella chat con ChatGPT e che guiderà la generazione del testo.
Per risultati ottimali, è importante essere specifici con i prompt, fornendo a ChatGPT istruzioni mirate e informazioni precise su cui basare le sue risposte. Cerca di personalizzare il più possibile il tuo input e utilizza diversi prompt per generare una varietà di risposte utili. Ricorda: la qualità dell’output generato dall’IA è direttamente proporzionale alla qualità dell’input che riceve.
Ecco alcuni esempi di prompt efficaci, mirati e dettagliati:
Sempre più candidati scelgono di utilizzare l’IA per migliorare le loro possibilità nella ricerca di lavoro. La domanda non è più se usare o meno strumenti come ChatGPT, ma come sfruttarli al meglio. Ricorda:
Detto questo, se vuoi davvero fare la differenza e presentarti con un curriculum impeccabile, è qui che entra in gioco cvapp.it.
Insomma, integrando l'uso di strumenti come ChatGPT con le risorse di cvapp.it, otterrai il meglio di entrambi i mondi: un curriculum che non solo è creativamente ricco e originale, ma che è anche supportato da un design professionale, da una struttura solida pensata per mettere in risalto i tuoi punti di forza e da contenuti specifici in base al settore.