Se hai deciso di intraprendere una carriera accademica, una lettera di presentazione ben scritta è essenziale per iniziare il tuo percorso. Fortunatamente, se hai già affrontato una tesi di laurea o una dissertazione dottorale, scrivere una lettera di presentazione di una paginetta dovrebbe essere una passeggiata (ma non sottovalutarla!).
Egregio Prof. Cascio,
La posizione accademica di docente universitaria part-time presso il Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università degli Studi di Milano è un’opportunità unica che si presenta al momento giusto. In seguito al mio trasferimento dall’Università degli Studi di Bologna, spinta dalla necessità di dedicare maggior tempo alla scrittura di una serie di libri commissionatami, questa posizione rappresenta il cambio di prospettiva di cui ho bisogno per avanzare nell’esplorazione di un settore in rapida crescita, affiancata da studenti che guardano al presente e al futuro in modo costruttivo e propositivo.
Presso l’Alma Mater di Bologna, ho insegnato corsi di Economia Aziendale a studenti del primo anno di laurea magistrale per ben sette anni. Dopo quindici anni di esperienza nel campo della leadership aziendale nel settore finanziario e tecnologico, durante i quali ho conseguito le mie due lauree presso la medesima istituzione emiliana, ho deciso di intraprendere la carriera accademica e ottenuto le qualifiche necessarie per l'insegnamento. Condividere le mie conoscenze con le future generazioni di imprenditori mi appassiona tanto quanto sviluppare nuovi prodotti e servizi.
Le mie competenze accademiche, forti della mia esperienza sul campo, si concentrano principalmente sulle funzioni della catena di approvvigionamento e degli acquisti; complementarmente, ho insegnato corsi mirati a padroneggiare argomenti quali la gestione del bilancio, le previsioni finanziarie, le strategie di fusione e acquisizione, e i diversi aspetti della pianificazione finanziaria. Le mie lezioni sono caratterizzate da un approccio concreto, ricco di esempi, applicazioni pratiche e contenuti costantemente aggiornati, grazie alla mia partecipazione a circa 25 conferenze all'anno sulle ultime novità del settore. Ho pubblicato due libri e oltre trenta articoli di approfondimento su svariati temi attuali – ad esempio, sulle implicazioni dell’intelligenza artificiale nel contesto della gestione aziendale – e mi accingo a intraprendere la stesura del mio terzo libro (di una serie di 6 libri in totale).
Allego un portfolio delle mie pubblicazioni più recenti e alcune recensioni dei miei libri. Sarei felice di poter approfondire le mie qualifiche e il mio approccio accademico in relazione alla posizione in sede di colloquio.
Cordialmente,
Sandra Gasparini
Quando ci si appresta a scrivere una lettera di presentazione per una posizione accademica, è importante ricordare che ogni singola parte della lettera svolge un ruolo cruciale nel mostrare perché sei il candidato ideale, contribuendo a una narrazione coerente sul tuo profilo e la tua esperienza professionale. Una lettera di presentazione, la cui lunghezza non dovrebbe superare una pagina, è strutturata in sei sezioni:
Troverai ulteriori suggerimenti nella nostra guida completa alla scrittura della lettera di presentazione. Hai bisogno di più ispirazione? Dai un'occhiata ai nostri altri esempi di lettere di presentazione correlati al settore dell'istruzione:
Dopo aver redatto l'intestazione e aperto la lettera rivolgendoti al responsabile per la posizione in questione, sei pronto a conquistarlo con la tua introduzione.
Il paragrafo introduttivo della tua lettera di presentazione accademica è cruciale nel determinare la prima impressione (spesso definitiva) che il lettore si farà su di te. Specifica la posizione a cui stai puntando e presentati evidenziando cosa ti spinge a voler prendere questa direzione nella tua carriera e cosa ti distingue in campo accademico.
Si tende spesso a iniziare la lettera specificando gli anni di esperienza maturati, il numero di istituzioni presso cui si è lavorato o i titoli di studio conseguiti. Sta a te scegliere cosa mettere in risalto, concentrandoti su quelli che sono davvero i tuoi punti di forza.
Egregio Prof. Cascio,
La posizione accademica di docente universitaria part-time presso il Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università degli Studi di Milano è un’opportunità unica che si presenta al momento giusto. In seguito al mio trasferimento dall’Università degli Studi di Bologna, spinta dalla necessità di dedicare maggior tempo alla scrittura di una serie di libri commissionatami, questa posizione rappresenta il cambio di prospettiva di cui ho bisogno per avanzare nell’esplorazione di un settore in rapida crescita, affiancata da studenti che guardano al presente e al futuro in modo costruttivo e propositivo.
Salve,
mi chiamo Alessia e vi scrivo perché sono interessata alla posizione di docente part-time presso l’Università di Milano. La mia esperienza include oltre tre anni presso l’Università di Bologna, il che mi rende un buon candidato per questo ruolo.
Cerca di evitare la classica introduzione da lettera di presentazione, un po’ banale e asciutta per intenderci, che non aggiunge nulla su ciò che ti distingue dagli altri candidati, sui tuoi obiettivi e le motivazioni alla base del tuo interesse per la posizione. Fai in modo che chi legge si ricordi di te infondendo questo paragrafo introduttivo di personalità e credibilità.
Prima di iniziare con la stesura del corpo della tua lettera di presentazione accademica, è importante avere bene in mente quali informazioni includere e come organizzarle, seguendo uno schema chiaro:
Ci sono diversi modi per impostare questo primo paragrafo del corpo della lettera, ma lo scopo è uno solo: evidenziare le qualità che ti rendono il candidato ideale per la posizione a cui stai puntando.
Quindi, descrivi le esperienze accademiche e professionali che ti hanno permesso di sviluppare competenze e acquisire conoscenze rilevanti per il ruolo desiderato, mettendo in primo piano risultati significativi e successi professionali. Cerca di quantificare la tua esperienza e di fornire esempi concreti a supporto delle tue competenze, includendo, ad esempio:
Sfrutta il secondo (ed eventualmente il terzo) paragrafo del corpo per esporre in modo chiaro le motivazioni che ti hanno spinto a candidarti – a meno che tu non l’abbia già fatto nell’introduzione – e per parlare dei tuoi interessi accademici, delle aree di ricerca che stai esplorando, dei progetti a cui ti stai dedicando e dei tuoi goal in campo accademico.
Il tuo obiettivo principale è dimostrare un allineamento con la mission, i valori e i progetti dell’istituzione accademica a cui vorresti unirti. Come? Ad esempio, delinea il valore aggiunto che porteresti alla comunità accademica, spiegando come intendi contribuire alla crescita dell’istituzione o mostrandoti pronto a integrarti in questa nuova realtà e a collaborare con gli altri membri del dipartimento o della facoltà.
Presso l’Alma Mater di Bologna, ho insegnato corsi di Economia Aziendale a studenti del primo anno di laurea magistrale per ben sette anni. Dopo quindici anni di esperienza nel campo della leadership aziendale nel settore finanziario e tecnologico, durante i quali ho conseguito le mie due lauree presso la medesima istituzione emiliana, ho deciso di intraprendere la carriera accademica e ottenuto le qualifiche necessarie per l'insegnamento. Condividere le mie conoscenze con le future generazioni di imprenditori mi appassiona tanto quanto sviluppare nuovi prodotti e servizi.
Le mie competenze accademiche, forti della mia esperienza sul campo, si concentrano principalmente sulle funzioni della catena di approvvigionamento e degli acquisti; complementarmente, ho insegnato corsi mirati a padroneggiare argomenti quali la gestione del bilancio, le previsioni finanziarie, le strategie di fusione e acquisizione, e i diversi aspetti della pianificazione finanziaria. Le mie lezioni sono caratterizzate da un approccio concreto, ricco di esempi, applicazioni pratiche e contenuti costantemente aggiornati, grazie alla mia partecipazione a circa 25 conferenze all'anno sulle ultime novità del settore. Ho pubblicato due libri e oltre trenta articoli di approfondimento su svariati temi attuali – ad esempio, sulle implicazioni dell’intelligenza artificiale nel contesto della gestione aziendale – e mi accingo a intraprendere la stesura del mio terzo libro (di una serie di 6 libri in totale).
Nel paragrafo conclusivo della tua lettera concentrati sui seguenti aspetti:
Allego un portfolio delle mie pubblicazioni più recenti e alcune recensioni dei miei libri. Sarei felice di poter approfondire le mie qualifiche e il mio approccio accademico in relazione alla posizione in sede di colloquio.
Cordiali Saluti,
[Nome Cognome]
Sei un aspirante accademico fresco fresco di laurea o dottorato? O stai valutando un cambio di carriera da un campo affine? Anche in assenza di esperienza diretta, è possibile creare un curriculum persuasivo e professionale per un ruolo accademico. Ecco alcuni consigli pratici: