Lavorare come lavapiatti è spesso il primo step nella gavetta del mondo della ristorazione. È un lavoro faticoso, ma anche una grande scuola di disciplina, ritmo e lavoro di squadra. Per chi vuole entrare in cucina e iniziare a costruirsi un percorso nel settore, presentarsi con un curriculum ben fatto è fondamentale. In questa guida ti aiutiamo a creare un curriculum semplice, mirato ed efficace, a partire dai modelli e dalle risorse che trovi su cvapp.it.
Anche per un ruolo operativo come quello del lavapiatti, serve un curriculum fatto bene. In un settore dai ritmi intensi, è importante presentarsi in modo chiaro e diretto, mostrando subito cosa sai fare. Lo scopo del curriculum è quello di trasmettere, in una pagina, le tue competenze, il tuo percorso, la tua attitudine al lavoro e, se rilevanti, i tuoi obiettivi. Le principali sezioni da includere nel CV sono:
Due consigli pratici:
Ottimizza il tuo curriculum per i software ATS
ATS sta per Applicant Tracking Systems, ovvero “sistemi di monitoraggio dei candidati”. Si tratta di software utilizzati per filtrare e classificare i curriculum ricevuti in base a parole chiave specifiche. Solo i CV che contengono i termini più pertinenti arrivano sulla scrivania dei responsabili delle assunzioni; tutti gli altri vengono scartati.
Per aumentare le tue possibilità, inserisci nel CV parole chiave rilevanti per lavorare nella cucina di un bar, ristorante, mensa o hotel in base al contesto al quale ti stai rivolgendo. Ecco alcuni esempi utili:
La prima decisione da prendere riguarda il formato del CV, che puoi scegliere in base al tuo percorso. Se hai già lavorato nel settore della ristorazione, in ambiti simili o in ruoli con competenze trasferibili, il formato cronologico è ideale per mostrare continuità, crescita e affidabilità. Se invece non hai esperienze da inserire, il formato funzionale o ibrido ti aiutano a mettere in risalto le tue capacità pratiche, la tua attitudine al lavoro e la tua motivazione a inserirti nel settore.
L’intestazione del curriculum ti aiuta a presentarti in modo chiaro e professionale, rendendoti facilmente contattabile. In questa sezione, è importante fornire – in modo chiaro, ordinato e completo – tutte le informazioni essenziali nel contesto di una candidatura. In particolare:
Flavio Fornetti
Lavapiatti con esperienza in ristoranti e strutture ricettive
INDIRIZZO
Modena (automunito, disponibile agli spostamenti)
TELEFONO
349 1123344
E-MAIL
flavio.fornetti@gmail.com
Flavio
INDIRIZZO
Via delle Rose 45, interno 2, Modena
TELEFONO
059698966
E-MAIL
flavio_99@hotmail.itt
Il profilo professionale è un breve paragrafo che apre il tuo curriculum. Queste 2-3 frasi servono a presentarti in modo diretto e a mettere in risalto i tuoi punti di forza: cosa sai fare, che tipo di lavoratore sei e in che modo puoi contribuire al team. Lo scopo è comunicare professionalità, affidabilità e motivazione, qualità fondamentali per un ruolo operativo come quello di lavapiatti.
Evita frasi generiche e adatta il profilo al contesto in cui vorresti lavorare. Usa la tua esperienza in ristoranti o mense aziendali come un vero e proprio biglietto da visita. Se invece ti stai affacciando solo ora a questo settore, punta su affidabilità, disponibilità, voglia di rimboccarti le maniche e spirito pratico: caratteristiche apprezzate in qualsiasi cucina.
Ecco tre esempi pratici, differenziati per livello di esperienza:
Lavoratore serio e disponibile, alla ricerca di una prima esperienza stabile nella ristorazione. Buona manualità, predisposizione al lavoro fisico, massima puntualità e disponibilità a lavorare su turni (anche festivi e weekend). Imparo in fretta e sono pronto a svolgere diverse mansioni, rispettando ritmi e indicazioni.
Lavapiatti con esperienza in bar e ristoranti. Autonomo nelle operazioni di lavaggio, sanificazione e riordino, con buona gestione dei tempi anche nei momenti di maggiore afflusso. Abituato al lavoro su turni e in ambienti dinamici, con un approccio pratico e collaborativo.
Lavapiatti con oltre 5 anni di esperienza in cucine professionali, maturata in ristoranti e strutture ricettive con alti volumi di servizio. Affidabile, veloce e preciso, abituato a gestire le attività in autonomia mantenendo ordine e standard igienici elevati. Flessibile sugli orari e sempre disponibile a collaborare con il resto del team.
Hai bisogno di più spunti per scrivere il tuo profilo? Dai un’occhiata ad altri esempi di curriculum per professioni nel campo dell’ospitalità e della ristorazione:
La sezione dell’esperienza professionale è quella che molti datori di lavoro guardano per prima, soprattutto per un ruolo operativo come quello del lavapiatti. Elenca le tue esperienze più rilevanti in ordine cronologico inverso, ovvero partendo dalla più recente e andando indietro nel tempo, specificando: ruolo, datore di lavoro, sede e periodo di impiego (mese di inizio e fine o in corso). Per ogni esperienza, inserisci da 2 a 4 punti elenco in cui descrivi in modo chiaro:
Ricorda: i numeri aiutano a dare concretezza alla tua esperienza, rendendo il tuo contributo chiaro e misurabile. Ad esempio: “Gestione autonoma di lavaggio e sanificazione stoviglie in un ristorante con oltre 100 coperti a servizio”.
Lavapiatti presso Ristorante Il Cavallino, Maranello (MO)
Gennaio 2021 - oggi
Lavapiatti presso Hotel Villa Verde, Riccione (RN)
Aprile 2018 - Dicembre 2020
Aiuto sala presso Trattoria da Lino , Modena (MO)
Luglio 2017 - Settembre 2025
Anche senza esperienza nel ruolo o nel settore, puoi creare un curriculum efficace partendo da ciò che hai. Concentrati sulla tua disponibilità a lavorare su turni (anche serali e festivi), sulla puntualità, la voglia di imparare, la resistenza fisica, l’affidabilità, la capacità di lavorare in team e seguire indicazioni. Se hai svolto lavori operativi (magazzino, logistica, consegne, pulizie, assistenza, ecc.), anche saltuari, includili: dimostrano che sai lavorare con impegno e che sei abituato a ruoli pratici, manuali, con ritmi intensi e attenzione alle regole.
Ad esempio, può essere utile anche specificare se hai la patente, se sei automunito, se hai già seguito un corso HACCP o se hai avuto esperienze, anche brevi, in ambienti organizzati con ritmi serrati. Inserisci un profilo iniziale semplice e mirato, che faccia capire al datore di lavoro che sei pronto a rimboccarti le maniche fin da subito.
La sezione del CV dedicata alle competenze aiuta chi assume a capire, in pochi secondi, se sei adatto al ruolo. Per il lavoro di lavapiatti, è importante mostrare un equilibrio tra hard skills (abilità tecniche) e soft skills (qualità personali e relazionali).
Un lavapiatti può lavorare in diversi contesti: ristoranti, bar, mense scolastiche, cucine di ospedali, hotel, aziende di catering, ecc. Le competenze richieste variano leggermente in base all’ambiente di lavoro, ma le principali rimangono le stesse. Ecco qualche esempio utile da inserire nel tuo CV:
Non limitarti a elencare le tue competenze nella sezione apposita, ma valorizzale con esempi mirati nel resto del CV. Ecco alcuni spunti:
Anche per un ruolo operativo come quello di lavapiatti, includere istruzione e formazione nel CV è utile per mostrare ordine, precisione e volontà di crescere. Non servono titoli accademici, ma è importante indicare, nella sezione relativa alla tua istruzione e formazione, i titoli di studio ottenuti (es. licenza media, diploma di maturità) e eventuali corsi seguiti, come quello per la sicurezza sul lavoro o l’attestato HACCP, spesso richiesto nel settore della ristorazione.
Mostrare che ti sei formato, anche con corsi brevi, è un buon segnale per i datori di lavoro: indica impegno e serietà. Se sei in possesso di patente o licenze utili al lavoro (es. guida di mezzi aziendali), aggiungile in fondo al CV o nella sezione dedicata alle competenze.
Corso per operatori del settore alimentare – Livello 1, A.S.Q. Modena Formazione s.r.l.
Maggio 2023
Diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado, Istituto professionale alberghiero “B. Scappi” , Castel San Pietro Terme (BO)
Settembre 2012 - Agosto 2017
Anche l’aspetto conta: un layout semplice e ordinato trasmette precisione, affidabilità e cura — qualità essenziali in cucina. Scegli un design lineare e facile da leggere, con sezioni ben definite e spazio sufficiente tra i blocchi di testo. Evita colori troppo vivaci o font decorativi: punta su una grafica sobria che metta in risalto i contenuti.
I modelli semplici e personalizzabili sono l’ideale per creare un CV chiaro e ben strutturato, adatto a contesti dinamici come ristoranti, mense o hotel, dove la chiarezza vale quanto l’esperienza.
Ora che hai le idee più chiare su come presentarti al meglio, è il momento di passare all’azione. Che tu stia cercando un primo impiego o voglia cambiare cucina, un curriculum fatto bene può aprirti più porte di quanto pensi. Per iniziare subito, dai un’occhiata al nostro generatore di CV facile e intuitivo e crea il tuo CV in pochi minuti.