Intestazione della lettera di presentazione
Nella parte superiore della tua lettera è prevista un'intestazione: in questa sezione dovrai indicare in modo chiaro il tuo nome e cognome, la tua professione e le tue informazioni di contatto (telefono, e-mail, profili social e indirizzo). Queste informazioni sono essenziali per il semplice fatto che il datore di lavoro deve potersi mettere in contatto con te!
Formula di apertura della lettera di presentazione
Apri la tua lettera rivolgendoti direttamente al tuo interlocutore: "Gentile" seguito da Sig./Sig.ra e il cognome del destinatario. L'era della posta elettronica ha allentato le regole più severe della corrispondenza formale, tanto che nel caso di ambienti lavorativi più informali è considerato accettabile iniziare la lettera con un "Buongiorno" seguito dal nome del destinatario.
Ma attenzione a non essere troppo informale: studia bene l'ambiente lavorativo al quale ti stai rivolgendo per stabilirne il livello di informalità – controlla il registro utilizzato sul sito web o in altri social media dell'azienda o organizzazione.
Scrivi a una persona specifica
Se possibile, indirizza la tua lettera direttamente alla persona responsabile delle assunzioni. Se stai rispondendo a un annuncio di lavoro in cui non viene specificato chi il/la responsabile, prova a controllare sul sito dell'azienda o organizzazione, guarda su LinkedIn o, se proprio non riesci a trovarlo ma ti piacerebbe indirizzare la tua lettera alla persona giusta, fai un colpo di telefono.
Presso alcune aziende, i responsabili delle assunzioni preferiscono rimanere anonimi: in questo caso, opta per una formula di saluto più generica quale "Alla c.a. del responsabie delle assunzioni".
Gentile Sig. Colombo,
Introduzione della lettera di presentazione
Il paragrafo introduttivo della tua lettera rappresenta la tua opportunità per fare una buona prima impressione: ricordati che non avrai una seconda possibilità! Identifica il tuo obiettivo professionale e accenna alle tue qualifiche per la posizione in questione utilizzando un linguaggio energico e mostrandoti entusiasta: così facendo, coinvolgerai il lettore e lo spingerai a voler continuare a leggere.
In altre parole, l'obiettivo principale dell'introduzione della tua lettera di presentazione è quello di catturare l'attenzione del responsabile delle assunzioni riportando un aneddoto, traguardi e successi passati e obiettivi futuri.
Nei miei nove anni come assistente sociale clinico, mi sono occupato di assistenza sociale, consulenza residenziale e servizi familiari. Il punto culminante della mia carriera è stato un progetto di reintegrazione nella comunità che è servito come base per un programma a livello statale.
Corpo della lettera di presentazione
I due/tre paragrafi centrali della tua lettera devono dimostrare in modo convincente che sei estremamente interessato e qualificato per la posizione in questione. In genere, saranno i tuoi anni di esperienza a indicare che sei un ottimo candidato per la posizione, ma nel caso ti fossi appena laureato saranno i tuoi risultati accademici, eventuali tirocini e esperienze di volontariato a fungere da prova del tuo impegno in questo campo.
Riporta aneddoti che descrivano situazioni e sfideche hai saputo affrontare e superare grazie alle tue capacità. Sii specifico nel descrivere i tuoi risultati e traguardi passati, riportando fatti e cifre dove possibile. Puoi anche decidere di accennare alla tua formazione, a eventuali certificazioni ottenute e a competenze sviluppate che ti rendono un buon assistente sociale.
Dopo la laurea magistrale in Psicologia clinica, ho prestato assistenza a persone che presentavano un'ampia gamma di disturbi psicologici, nonché difficoltà emotive, comportamentali e di sviluppo. Sviluppare percorsi di trattamento personalizzati e innovativi ha comportato la coltivazione di alleanze trasversali, con l’amministrazione locale, le ONG presenti sul territorio e diversi fornitori di servizi. Sono convinto che la cura psicosociale di una comunità abbia inizio solo quando tutti sono sulla stessa pagina.
Se entrassi a far parte del vostro team, sarei in grado di aiutarvi con la gestione dei vostri servizi di assistenza e, come specificato nel vostro annuncio, di supervisionare il vostro servizio di pronto intervento in situazioni di crisi, disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Alle spalle ho due anni di esperienza nella gestione di un centro di assistenza di AccuC, organizzato in modo molto simile alla vostra struttura. In questi due anni, tra le altre cose, ho sviluppato un programma di formazione per gli operatori (professionalmente qualificati) finalizzato a capire quali fossero gli effettivi bisogni delle persone che si rivolgevano alla struttura e individuare gli strumenti corretti per aiutarle. Ciò ha portato a un aumento del 35% del volume di chiamate e richieste di assistenza, nonché a un numero più elevato di iniziative concrete e interventi mirati.
La mia passione consiste nell'aiutare persone adulte con diagnosi psicologiche e psichiatriche a reinserirsi nella comunità dopo un periodo di ospedalizzazione di lunga durata o continui ricoveri nell'arco di più anni. Questa passione è nata da un bisogno e un desiderio di aiutare vissuti in prima persona fin dalla mia infanzia, quando a mia madre venne diagnosticata una lieve forma di schizofrenia. Per quanto riguarda la mia formazione professionale, invece, oltre alla laurea in Psicologia clinica, ho seguito un master in Assistenza sociale e dei corsi di specializzazione in Managing and Adapting Practice (MAP) e Trauma-Focused Cognitive-Behavioral Therapy (TF-CBT). Sono un avido lettore delle ultime teorie in campo di psicologia clinica, ma sono anche convinto che non ci sia niente di meglio che imparare da casistiche reali.
Sarei lieto di confrontarmi con voi in sede di colloquio per discutere di come potrei contribuire alla vostra mission sociale, il cui impatto positivo è tangibile e riconosciuto all’interno della comunità.
Conclusione e firma della lettera di presentazione
Chiudi la tua lettera su una nota positiva, ringraziando il tuo lettore del tempo dedicatoti ed esprimendo il tuo interesse ad essere ricontattato. Qual è il miglior modo per farlo? Con una Call To Action, ovvero un invito diretto al responsabile delle assunzioni a mettersi in contatto con te al più presto. Puoi anche chiedere di fissare una chiamata a distanza di una settimana per un follow-up. Cerca di non risultare arrogante o fin troppo sicuro di te: fai sapere – in modo entusiasta ma rispettoso – al tuo lavoro che prendi questa candidatura sul serio e che non vedi l'ora di proseguire la conversazione.
Resto in attesa di un vostro riscontro e vi ringrazio anticipatamente del tempo che vorrete dedicarmi.
Cordiali saluti,
Emanuele Mauro Ronzoni