Perché scrivere a un responsabile HR?
Partiamo da questo presupposto: il sogno di ogni responsabile del personale è di avere a che fare con candidati svegli, competenti e determinati.
Tradizionalmente, la prima impressione che il responsabile HR si fa di te dipende dal curriculum che hai inviato – sempre che abbia superato i controlli sei software di selezione automatica del personale, i cosiddetti ATS, e sia finito sul suo schermo. Tuttavia, grazie ai social media professionali (LinkedIn in primis) e alla trasparenza dei siti web aziendali, sei a un solo messaggio o a una sola e-mail di distanza dal farti conoscere e avviare una conversazione. Questo primo approccio diretto, purché succinto e professionale, è spesso apprezzato dai responsabili HR, i quali non vedono l’ora di imbattersi in un candidato entusiasta e fare centro con l’assunzione perfetta.
Se pensi di essere la scelta perfetta e di poter svolgere un ottimo lavoro per un potenziale datore di lavoro, perché non farti notare prima che inizi il processo di assunzione ufficiale? Il semplice fatto che l’addetto alle assunzioni riconoscerà il tuo nome (o la sua assenza) nell’elenco dei candidati selezionati giocherà a tuo favore, dandoti un vantaggio sugli altri candidati e aiutandoti a bypassare gli ATS.
Come strutturare un messaggio efficace da inviare al responsabile HR
Il messaggio da inviare al responsabile HR non dovrebbe richiedere più di dieci secondi per essere letto. Non si tratta di una lettera di presentazione: lo stai inviando di tua spontanea iniziativa, non ti è stato richiesto e non si tratta di uno step obbligato nel processo di assunzione. Pertanto, assicurati di scrivere un messaggio conciso e pertinente.
In una manciata di righe, cerca di includere quanto segue:
Parti dal tuo valore
Non puoi semplicemente inviare un messaggio ‘a freddo’ a un responsabile delle assunzioni dicendo di voler lavorare per la sua azienda. Devi innanzitutto dargli una ragione per voler cliccare sul tuo profilo LinkedIn, dove poi sarà la tua storia professionale a fare il resto.
Il tuo valore aggiunto per l’azienda a cui ti stai rivolgendo deve essere ben chiaro sin dalla prima frase. Non perdere tempo in convenevoli e osservazioni scontate. Perché dovrebbero assumerti? Desta l’interesse del tuo interlocutore.
Specifica il tuo titolo professionale e il tuo ultimo impiego
Ci sono alcune caselle pratiche da spuntare quando ci si rivolge a un responsabile HR, tra cui: specificare il tuo titolo professionale, il ruolo ricoperto più di recente e l’ultimo datore di lavoro.
Idealmente, il tuo titolo professionale indicherà da sé che il tuo interesse per l’azienda a cui ti stai rivolgendo è fondato e che il ruolo a cui stai puntando è lo step successivo ideale. Se, invece, sai di non essere la scelta più ovvia per la posizione in questione, dovrai vendere il tuo valore in modo diverso e fare appello alle tue doti persuasive.
Sii il più conciso possibile: less is more
L’obiettivo principale di un primo messaggio a un responsabile HR è farti notare, dimostrando di essere realmente interessato e avere spirito di iniziativa.
Nel migliore dei casi, chi riceve il tuo messaggio cliccherà sul tuo profilo LinkedIn e se lo leggerà. Nel peggiore dei casi, si ricorderà del tuo nome anche se non dovesse essere nell’elenco dei candidati selezionati (nel cui caso si chiederà il perché). Insomma, è una mossa win-win, vantaggiosa da qualsiasi punto di vista la guardi.
Fai in modo che il tuo messaggio sia breve e mirato, scritto in modo tale da destare interesse e curiosità. Non dilungarti troppo, non è il momento per condividere il tuo percorso formativo e la tua storia lavorativa – credici, il responsabile HR ti sarà grato per non averlo fatto. Lascia che sia lui a valutare i tuoi meriti quando avrà tempo per farlo.
Related Article Cos’è una lettera di presentazione e come si scrive? Se stai cercando un nuovo lavoro o cliente, il primo passo è inviare una lettera per presentarti.
Se scrivi una mail, includi un link al tuo profilo LinkedIn
Mentre allegare il tuo curriculum o una lettera di presentazione potrebbe non essere una mossa vincente (ricorda, less is more), includere un link al tuo profilo LinkedIn in chiusura alla mail è estremamente sensato: il tuo destinatario sarà portato a cliccarci sopra e, se ha tempo, avrà modo di guardarselo con calma, oppure lo farà scorrere soffermandosi sulle parti che più gli interessano.
Ma dove lo trovi l’indirizzo e-mail del responsabile HR?
Se già conosci il nome del responsabile delle assunzioni per la posizione che ti interessa, trovare il suo indirizzo e-mail non dovrebbe essere difficile. Effettua una ricerca su Google specificando il nome dell’azienda e del responsabile HR a cui vorresti rivolgerti, aggiungendo la parola “e-mail”: nella maggior parte dei casi dovrebbe funzionare. In alternativa, ti consigliamo di inviare il tuo messaggio direttamente su LinkedIn, che è ormai la piattaforma social più usata per rompere il ghiaccio e avviare una conversazione professionale.