Se rientri nell'oltre 50% della popolazione mondiale che parla più di una lingua, probabilmente ti sarai già chiesto come includere le tue competenze linguistiche nel curriculum.
In questa guida troverai:
- Consigli su quado includere – e quando non – le competenze linguistiche nel tuo curriculum
- Chiarimenti su cosa sia e come indicare la padronanza di una lingua nel curriculum
- Esempi su come includere le competenze linguistiche nel curriculum
Devo elencare le competenze linguistiche nel mio curriculum?
La risposta a questa domanda dipende da due fattori: il tuo livello di competenza e se è rilevante per l'impiego per il quale ti stai candidando.
Assicurati di includere nel curriculum le tue competenze linguistiche nel caso si trattino di un requisito necessario o, quantomeno, di accennarle in una sezione secondaria nel caso contribuiscano ad avvalorare le tue competenze professionali. Ai datori di lavoro interessa sapere se sei in grado di svolgere le tue attività lavorative anche in altre lingue: anche se non fosse un requisito necessario, è pur sempre un valore aggiunto.
La necessità di dipendenti bilingue è molto alta nel mercato odierno, per posizioni che variano da lavori d'ufficio a membri della direzione. Se il tuo livello di competenza linguistica si colloca tra l'essere fluente anche in ambito professionale all'essere madrelingua (essenzialmente, se hai un livello intermedio/avanzato), allora inseriscilo nel curriculum. Sia che tu faccia domanda per una posizione da barista o da senior marketing manager, la conoscenza di una seconda lingua può tornarti utile per comunicare con clienti e uffici stranieri.
Personalizza il tuo curriculum in base alla posizione lavorativa, mettendo più o meno in evidenza le tue competenze linguistiche a seconda di quanto si possano rivelare utili per l'impiego e di quanto venga richiesto nell'annuncio.
Come indicare il livello di padronanza di ciascuna lingua sul curriculum
Mentre le soft skills – quali abilità comunicative e organizzative – possono essere dimostrate nel corso del tempo, non puoi esattamente girare attorno all'essere fluente o meno in francese. Prima di includere le lingue nel tuo curriculum, sii onesto nel valutare il tuo livello attuale per ciascuna lingua che hai studiato.
I sistemi di valutazione delle competenze linguistiche prevedono generalmente livelli di competenza che spaziano da 0 a 5:
0 – Principiante assoluto. Non hai mai studiato la lingua.
1 – Elementare. Sei in grado di sostenere conversazioni basilari, come salutarsi, chiedere indicazioni, ecc. È il livello tipico di chi studia una lingua per visitare un paese straniero essendo in grado di interagire per soddisfare bisogni di tipo concreto.
2 – Intermedio (padronanza limitata a livello professionale). Sei grado di conversare in maniera più naturale, ma non possiedi il vocabolario necessario per trattare temi più complessi o comunicare in ambito professionale.
3 – Alto intermedio (padronanza media a livello professionale). Puoi conversare tranquillamente in lingua con i clienti, anche al telefono, e condurre presentazioni in maniera efficace. Potrebbe ancora trasparire che non si tratta della tua lingua materna dal fatto che hai ancora bisogno di assistenza con alcune espressioni o vocaboli.
4 – Avanzato (padronanza completa a livello professionale). A questo livello, puoi facilmente trattare di argomenti sia personali che personali. Non hai bisogno di assistenza nell'esprimere idee o termini più complessi e i tuoi superiori possono confidare nelle tue abilità di conversare in maniera totalmente autonoma con i clienti.
5 – Madrelingua. Quando una lingua occupa un ruolo talmente sostanziale nella tua vita quotidiana che hai a malapena un accento e sei in grado di assistere altri nell'esprimersi. Questo livello di competenza è tipico di coloro che sono stati cresciuti parlando la lingua o che l'hanno parlata regolarmente per gran parte della loro vita.
Nonostante i livelli 1 e 2 costituiscano un passo nella direzione giusta, raramente trovano applicazione pratica in ambito lavorativo, pertanto non vale la pena menzionarli nel curriculum. Tuttavia, se dovesse capitarti questa specifica domanda nel contesto di un colloquio, mostrati disposto ad imparare e migliorare le tue competenze linguistiche.
Come regola generale, fai riferimento alle tue competenze linguistiche nel curriculum solo se il tuo livello è compreso tra 3 e 5.
Come elencare le tue competenze linguistiche nel curriculum
1. In una barra laterale. Le informazioni elencate in una barra laterale catturano l'attenzione del lettore, facendogli pensare che se hanno meritato un posto speciale ci sarà un motivo. Se la posizione lavorativa richiede nello specifico il possesso di competenze linguistiche – e soddisfi il livello linguistico richiesto – allora puoi includere le lingue parlate in questa barra laterale.
In molti dei nostri modelli di curricula è possibile elencare abilità e lingue parlate indicandone il livello di competenza attraverso l'utilizzo di icone o barre. Nella barra laterale, puoi scegliere di creare una lista a parte solo per le lingue – nel caso ne parli più di una – o di unire lingue e competenze nello stesso elenco.
Un esempio di come potrebbe risultare:
- Spagnolo ★★★★★
- Francese ★★★★☆
- Tedesco ★★★☆☆
2. All'interno della tua esperienza lavorativa. Quando fornisci maggiori dettagli sulle competenze e le responsabilità proprie di ciascuna posizione lavorativa, puoi aggiungere un punto relativo ad una lingua parlata mentre ricoprivi quel ruolo. Come sempre, sii onesto – se indichi come referente un tuo precedente datore di lavoro, la tua effettiva padronanza della lingua potrebbe venir fuori.
Se la conoscenza di una particolare lingua è un requisito fondamentale per l'impiego, assicurati di metterla bene in vista quando elenchi mansioni e responsabilità. Ricorda che i responsabili delle assunzioni sono in cerca di parole chiave quando danno una prima occhiata al tuo curriculum, pertanto cerca di utilizzare frasi formulate in modo tale da dimostrare di aver capito di cosa sono in cerca.
Ad esempio:
Product manager, Super Solutions gennaio 2014–gennaio 2018
- Gestione delle comunicazioni online e di persona con i clienti francesi, fungendo da punto di riferimento all'interno dell'azienda per negoziazioni e traduzioni in lingua francese.
3. Nella sezione relativa a istruzione e formazione. Se lo studio di una seconda o terza lingua è stata una parte importante del tuo percorso formativo, allora includilo nella sezione relativa all'istruzione. Fornire maggiori informazioni sulla tua formazione linguistica è un buon modo per arricchire i contenuti del curriculum, soprattutto se ti sei appena laureato e vuoi mettere in risalto le tue passioni. In questo caso, puoi pensare di includere anche la partecipazione a organizzazioni scolastiche o club linguistici o a viaggi all'estero finalizzati a praticare la lingua.
Se hai scelto un modello di curriculum incentrato sul percorso formativo, puoi fornire maggiori dettagli sulle esperienze legate allo studio di una lingua al di sotto del nome dell'istituto, qualora pensi che possa interessare al responsabile delle assunzioni.
Ad esempio:
Università degli Studi di Milano Statale
Laurea triennale in Lingue e letterature straniere
- Corso di specializzazione in linguistica ispano-americana
- Fondatore del Club di lingua e cultura ispano-americana
- Periodo di studio all'estero in Perù
4. Indica in modo chiaro il tuo livello di competenza. Non importa dove, ma assicurati di precisare sempre – con una nota o graficamente – il tuo livello di competenza per ciascuna lingua parlata. Per quanto il tuo tedesco possa essere stato perfetto ai tempi del liceo, il datore di lavoro è interessato a sapere se hai effettivamente mantenuto quel livello nel corso degli anni. Includendo questa specifica, mostrerai al datore di lavoro di aver capito quale sia il livello linguistico richiesto e la sua importanza.
Ecco un esempio di formulazione efficace:
"Padronanza della lingua tedesca in ambito professionale, maturata in dieci anni di esperienza nel collaborare con clienti e venditori tedeschi."
5. Nella sezione sulle competenze o nei dati personali. Come accennato in precedenza, puoi anche decidere di far rientrare la formazione linguistica e le esperienze ad essa legate nella sezione relativa alle competenze o nei dettagli personali nella parte inferiore del curriculum. Questa opzione è la migliore nel caso in cui le competenze linguistiche non siano strettamente necessarie per la posizione, ma possano comunque darvi una marcia in più rispetto ad altri candidati. All'interno della sezione sulle competenze, fornisci un quadro generale sulle tue abilità linguistiche menzionando eventuali esperienze o posizioni passate.
Ad esempio:
"Madrelingua spagnola con alle spalle quattro anni di volontariato presso una sede locale di ESL".
Le competenze linguistiche come strumento per fare carriera
Per elencare le tue competenze linguistiche nel curriculum in maniera professionale, tieni a mente quello che segue:
In un mondo in cui connettersi gli uni con gli altri è all'ordine del giorno, essere in grado di comunicare in maniera efficace sta diventando sempre più importante. Se sei in anticipo sui tempi grazie alla padronanza di due o più lingue e pensi che ciò possa essere rilevante per la posizione alla quale ti stai candidando, allora inserire le tue competenze linguistiche nel curriculum potrebbe darti un vantaggio sulla competizione.