"Europass" può significare due cose – un biglietto ferroviario europeo o un modello di un curriculum vitae per candidarsi in Europa – e in entrambi i casi vedrai diverse ruote girare in tondo poiché la questione è tutt'altro che semplice. Ma non temere, per aiutarti a fare un po' di chiarezza su questo famigerato curriculum abbiamo elencato di seguito i pochi pro e i numerosi contro del CV Europass.
CV Europass è un'iniziativa nata dall'intento di standardizzare i documenti di candidatura a livello europeo. Si tratta di uno strumento online finalizzato alla produzione di un documento elettronico gratuito contenente informazioni di contatto, esperienze lavorative, istruzione e formazione e altre credenziali e competenze in ambito lavorativo.
In altre parole, si tratta di un " generatore di curriculum" online. Un generatore che, purtroppo, fa acqua da tutte le parti. Il curriculum vitae Europass è universalmente conosciuto per la sua grafica scadente, nonché per essere obsoleto e inefficace. Molti lo definiscono un "curriculum da discount", e purtroppo c'è molto di vero in queste parole.
È un tentativo da parte di una burocrazia europea tentacolare e multilingue di standardizzare un documento di una pagina che dovrebbe invece riguardare le competenze lavorative di un singolo individuo. In teoria, questo documento gratuito generato online darebbe a chiunque pari possibilità di competere nel mercato lavorativo europeo. Tuttavia, spesso e volentieri, manca di gran lunga il bersaglio.
È un po' come se, tutt'a un tratto, l'intero continente africano, asiatico, o latino-americano decidessero di adottare un unico modello standardizzato con cui i loro milioni e milioni di abitanti si debbano presentare sul mercato del lavoro. É una bella idea, ma non può funzionare.
L'Europa è un continente estremamente diversificato con un'economia di mercato, il che significa che i curriculum sono maggiormente efficaci quando seguono gli standard di qualità imposti dal mercato del lavoro, piuttosto che da un'unificazione burocratica. Per non parlare del fatto che il mercato del lavoro è in costante evoluzione e si adatta rapidamente ai cambiamenti, cosa che non si può dire dei servizi governativi.
L'idea alla base del CV Europass
Il piccolo ma variegato continente europeo si è impegnato in molti lodevoli sforzi al fine di unificare le sue parti disparate, eliminando inutili confini e barriere. Nel 1999, l'Unione Europea ha raggiunto l'incredibile obiettivo di mandare in pensione le valute nazionali in favore dell'euro, ad oggi universalmente accettato. Provate a fare lo stesso in qualsiasi altro continente!
L'Europa è diventata una comunità di nazioni, con lingue, culture e usanze diverse, eppure i controlli alle frontiere così come la maggior parte delle altre barriere e divisioni tra i singoli Paesi dell'UE non esistono più. Allora perché non creare un sistema standardizzato con cui gli italiani possano cercare lavoro in Germania e gli svizzeri in Spagna? È proprio questa l'idea alla base dell'Europass: standardizzare il processo che spinge molti europei a cercare lavoro oltre le frontiere del proprio Paese.
Nel 2004, il Parlamento Europeo ha adottato la proposta della Commissione Europea per la definizione di "un quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze", che ha portato alla nascita dell'Europass. Da allora, oltre 100 milioni di CV Europass sono stati creati online.
Il portfolio completo è composto da 5 documenti Europassi, da utilizzare come credenziali digitali:
- il Curriculum Vitae Europass, ovvero un modello standardizzato di curriculum con cui candidarsi per un lavoro in Europa;
- il Supplemento al Diploma Europass, che fornisce informazioni dettagliate sulla tua formazione, sul tipo di laurea che hai conseguito e sull'istituzione che ha rilasciato il titolo;
- il Supplemento al Certificato Europass, che fornisce informazioni dettagliate sulla tua formazione professionale e sulle certificazioni ottenute;
- Il Passaporto delle Lingue Europass, nato con l'intento di fornire informazioni sulle competenze linguistiche del candidato e che è stato integrato nel profilo Europass come sezione del CV, sotto "Competenze Linguistiche";
- il documento Europass Mobilità, che fornisce informazioni sulle competenze acquisite durante un periodo trascorso in un Paese straniero per motivi di studio o lavoro.
Vantaggi dell'Europass
Il fatto che sia gratuito è forse il più grande vantaggio dell'Europass. É il modello di CV più utilizzato in tutta Europa. Con Europass è possibile creare, archiviare e condividere curriculum in 29 lingue, nonché lettere di presentazione.
Non è necessario essere cittadini europei per creare un Curriculum Vitae Europass. È vero, è stato progettato per il mercato del lavoro europeo, ma essere europei non è un requisito per il suo utilizzo. Alcuni datori di lavoro in Europa potrebbero essere abituati al suo formato e persino preferirlo su altri. Tuttavia, l'invio di un CV Europass non è mai un requisito necessario per fare domanda per una posizione lavorativa in Europa e, anzi, scoraggia molti datori di lavoro.
La verità è che l'unico caso in cui il CV Europass rappresenta un vantaggio concreto è quando il candidato non ha tempo o risorse da investire per un buon curriculum. A patto che il responsabile delle assunzioni non sia interessato alla qualità del curriculum.
Suona per caso come una situazione in cui vorresti trovarti? Non proprio... Inoltre, i giorni in cui si poteva ottenere un lavoro con un curriculum mediocre sono finiti da tempo. Un buon curriculum è l'unico modo per catturare l'attenzione dei recruiter... e un curriculum scadente potrebbe finire col danneggiare le tue prospettive di carriera.
Svantaggi dell'Europass
Ecco alcuni titoli in cui ti imbatterai se provi a cercare informazioni online sull'Europass:
- "Perché evitare il CV Europass come la peste"
- "Il tuo CV Europass sta rovinando le tue possibilità di trovare lavoro"
- "Perché usare Europass fa male alla tua carriera"
- "Perché non sono un sostenitore dei CV Europass"
- "Motivi per non usare il CV Europass"
Ma cerchiamo di capire il perché di questi titoli.
Una grafica notoriamente carente
Enormi aree vuote che si mangiano dello spazio prezioso. Un logo dall'aspetto un po' goffo che consuma ancora più spazio. Spazi eccessivi tra i punti di ciascun elenco puntato e il testo. Testo giustificato che spazia le parole in modo strano. Una pagina in cui quasi tutte le informazioni appaiono a sinistra, mentre la destra è vuota. Caratteri poco entusiasmanti e altri errori tipografici.
Speriamo che i creatori ci perdonino, ma, basandoci su decenni di esperienza nel mondo professionale, una cosa è certa: è un CV dall'aspetto a dir poco terribile. Non serve girarci attorno, per quanto possa sembrare un giudizio severo. Cerca su Google "Immagini CV Europass" e valuta tu stesso. Il CV Europass è un'enorme delusione a livello visivo che metterà l'amaro in bocca ai datori di lavoro prima ancora di aver letto la prima parola.
Il mondo moderno è altamente visivo: non possiamo fingere che l'aspetto non abbia importanza. Staremmo mentendo a noi stessi. Ci piacciono le app con interfacce curate e accattivanti. I siti web con menu snelli ed eleganti. I telefoni con curve e colori moderni... proprio come ai datori di lavoro piacciono curriculum ben progettati e con una grafica vincente.
Un’interfaccia esasperante
Ci siamo cimentati nella creazione di un CV personale con Europass: inutile dire che è state un'esperienza estremamente frustante. Per prima cosa è necessario creare il proprio profilo compilando: informazioni di contatto, esperienza lavorativa, istruzione e formazione, competenze linguistiche, e molte altre sezioni che – fortunatamente – è possibile saltare. Se decidi di compilare tutte le sezioni, infatti, ti ritroverai con un curriculum da 10 pagine tra le mani.
Una volta completato il tuo profilo, ti ritroverai in un apparente vicolo cieco. Dov'è il pulsante "Avanti" o "Download"? Bella domanda. Abbiamo perso una buona mezz'ora e cercare di capire quale fosse il passo successivo e ci siamo quasi arresi.
Il che solleva la domanda: vale davvero la pena perdere così tanto tempo? Il risultato vale tutto lo stress e la frustrazione del processo per arrivarci?
Alla fine, per puro caso, abbiamo capito che bisogna cliccare sul menu a tendina "Io" in alto a sinistra, non una ma ben DUE volte, per trovare l'opzione " Crea un CV". Insomma, chiunque abbia progettato questa interfaccia sembra essersi dimenticato come si trattano gli utenti di un servizio online.
Alla pagina successiva, se non ti accorgi del fatto che sta a te selezionare le sezioni da includere nel tuo CV, ti ritroverai a scaricare un documento che non contiene altro che il tuo nome! Perché mai creare un'opzione che ti permette di scaricare un "CV" che ha come unico contenuto il tuo nome?
Dopo un'ora, del curriculum non c'è ancora traccia. Tutto ciò che avevamo dinnanzi era un documento vuoto. Inutile dire che, giunti a questo punto, la frustrazione ci ha fatto mettere in discussione la decisione di iscriverci a Europass.
Un sito pieno di bug
In ben tre punti, il sito web ha inspiegabilmente cambiato le date inserite. La data di nascita da noi inserita, 13 giugno, è stata cambiata in 12 giugno e, quando abbiamo provato a modificarla insistendo sul 13 giugno, è stata cambiata nuovamente: questa volta in 11 giugno!
L'anno relativo all'inizio del percorso universitario è stato invece cambiato da 1986 a 1985; quando abbiamo provato a correggere l'errore, il sito ha rifiutato la modifica. Una terza data, relativa all'inizio di un'esperienza lavorativa, è stata cambiata da 1989 a 1988, un altro errore che non ci è stato possibile correggere.
Per qualche strana ragione, il sito ti dà inoltre la possibilità di aggiungere il tuo "motto". Tuttavia, una volta aggiunto, ti accorgerai che non compare all'interno del CV. L'utilità di questa funzione resta quindi un mistero.
Apportare modifiche per tentativi
Se vuoi ottenere un curriculum che non superi una pagina – il che è altamente raccomandato – dovrai spenderci un po' tempo. O meglio, dovrai preparati a lottare a denti stretti contro il sito per ottenere questo risultato.
Il sito web, infatti, dispone di una funzione di anteprima, ma non mostra le interruzioni di pagina. Quindi potresti ritrovarti a scaricare un curriculum lungo due pagine più e più volte prima di capire quali informazioni deselezionare e quali includere per ottenere un prodotto finale che non superi una pagina.
A causa di tutto lo spazio sprecato nella grafica del CV, siamo stati costretti a eliminare indirizzo, sito web, profilo LinkedIn, competenze linguistiche e un'esperienza lavorativa passata. Tutte informazioni che, se la pagina fosse stata progettata in modo intelligente, ci sarebbero tranquillamente state.
Un sacco di spazio sprecato
L'evidente spreco di spazio nei modelli di CV Europass è una vera e propria negligenza grafica e di progettazione. All'interno del modello, tutte le informazioni sono allineate lungo il margine sinistro, lasciando completamente vuoto il lato destro della pagina, il che comporta un enorme spreco di spazio. Ad esempio, alle seguenti voci vieni dedicata un'intera riga: 1) nome, 2) nazionalità, 3) numero di telefono, 4) data di nascita, 5) sesso, 6) indirizzo e-mail, 7) sito web e 8) indirizzo. Tutti questi dati vengono automaticamente allineati a sinistra, ciascuno su una riga a sé e con un'interlinea generosa. Ed eccoci a dire addio a un quarto della pagina poco dopo aver iniziato!
Basta un'occhiata a un modello di curriculum e qualsiasi recruiter si troverà in preda a un serio attacco di panico.
Come scrivere un CV europeo efficace
Molti datori di lavoro, trovandosi dinnanzi l'ennesimo CV Europass, lo scarteranno in favore di un CV con un layout professionale e una grafica accattivante. Optare per un CV Europass può effettivamente fare più male che bene alla tua carriera. È proprio per questo che ci sono così tanti articoli online con titoli quali "Europass sta danneggiando le tue possibilità di fare carriera".
Fidati, avrai più chance con qualsiasi altro curriculum. Ed utilizzare un servizio professionale, a pagamento, per la creazione del curriculum darà i suoi frutti. Potrai scegliere tra diversi modelli e fare affidamento su uno strumento online progettato per creare e modificare il tuo curriculum in maniera intuitiva. E, soprattutto, il prodotto finale sarà di qualità nettamente superiore.
Altrimenti, se hai una vena artistica e qualche abilità pratica in materia di progettazione e design, crea il tuo documento da zero. Potrai lasciarti ispirare dagli innumerevoli esempi reperibili online. Accendi il tuo portatile, apri Microsoft Word e mettiti all'opera. Detto tra noi, è difficile fare peggio di Europass.
Tirando le somme
CV Europass è un sistema imperfetto che consente a chiunque di creare un curriculum vitae gratuitamente. Tuttavia, come abbiamo visto, lo strumento online per la creazione del CV è lungi dall'essere intuitivo, i modelli sono mal progettati e il prodotto finale ha una grafica così poco attraente che lo porta ad essere scartato da molti datori di lavoro.
Se proprio non hai alternative, allora usa il modello Europass, ma preparati a rientrare tra i milioni di altri candidati che hanno inviato un curriculum mediocre creato con il minimo sforzo. Scegliendo di usare Europass, infatti, ti stai unendo alla chilometrica fila di candidati destinati ad essere ignorati. Non rovinarti da solo le tue chance di fare carriera!
La soluzione migliore è utilizzare un curriculum professionale, affidandoti a un servizio specializzato nella creazione del curriculum che offra un prodotto finale di alta qualità o optando per una grafica fai-da te.