Essere infermiere significa essere un eroico soccorritore, sempre in prima linea nella battaglia contro tutto ciò che ci affligge. E il tuo superpotere non è mai stato tanto necessario quanto lo è ora. Durante la pandemia globale dovuta al coronavirus, si è parlato molto di quali fossero i lavori davvero essenziali – e il tuo è sempre stato in cima alla lista. Un articolo pubblicato di recente su healthaffairs.org riporta il titolo: "Non ci sono abbastanza infermieri per gestire l'ondata di pazienti affetti da coronavirus".
Sempre in questo articolo, si osserva che, anche se fosse possibile raddoppiare il numero di posti letto nei reparti di terapia intensiva, non ci sarebbero abbastanza infermieri da assumere. Anche decidendo di trasferire alcuni infermieri al reparto di terapia intensiva affinché possano assistere i pazienti più gravi affetti da Covid-19, ciò creerebbe carenze in altri reparti ospedalieri in cui gli infermieri continuano ad essere disperatamente necessari.
Un altro aspetto problematico è il fatto che, attualmente, il numero di infermieri viene distribuito uniformamente tra la popolazione complessiva, tuttavia l'epidemia di coronavirus è molto più acuta in alcune zone rispetto ad altre. Questo potrebbe comportare la migrazione di molti infermieri verso zone in cui la loro presenza si renda più necessaria. Un ulteriore problema è costituito dal fatto che circa il 15% degli infermieri ha figli, ma non ha familiari che possano accudirli, e la chiusura di scuole e asili rende loro difficile continuare a presentarsi al lavoro. Tutto ciò fa presagire uno stato di flusso senza precedenti nella professione infermieristica, in cui la domanda di infermieri sta rapidamente superando l'offerta.
Che tu sia un infermiere già navigato o ti debba ancora laureare, ti trovi dinnanzi a un mercato del lavoro che ha disperatamente bisogno di te. E se sei disposto a mettere a rischio la tua salute per guarire gli altri, ti meriti davvero il miglior lavoro possibile. Noi di CVapp.it siamo specializzati nell'aiutare le persone a trovare il lavoro che fa per loro. È ormai da tempo che sottolineiamo la necessità di creare un curriculum vitae impeccabile e, a questo scopo, abbiamo creato una guida dettagliata per tutti gli infermieri che desiderino farlo. Questa guida alla scrittura del curriculum ideata appositamente per gli infermieri guarda oltreoceano, mettendo in evidenza come, già nel 2018, i posti di lavoro nel settore sanitario negli Stati Uniti avevano superato quelli del settore manifatturiero e del commercio al dettaglio, diventando la più grande fonte di occupazione del Paese.
Sul nostro sito, mettiamo anche a disposizione uno strumento di creazione online e modelli di curricula che ti aiuteranno a creare un curriculum vitae professionale e di successo.
Lettera di presentazione per il ruolo di Infermiere: struttura ed esempi
Una lettera di presentazione efficace per la posizione di infermiere, così come per qualsiasi altra professione, seguirà la stessa struttura di base:
- Intestazione della lettera di presentazione
- Formula di apertura
- Introduzione
- Corpo della lettera
- Conclusione
- Firma
Per consigli più dettagliati su ciascuna di queste sezioni, dai un'occhiata alla nostra guida generale su "Come scrivere una lettera di presentazione".
Intestazione della lettera di presentazione
Forse l'errore più stupido che potresti commettere in una lettera di presentazione (o in un curriculum vitae) è quello di tralasciare le tue informazioni di contatto, non lasciando al datore di lavoro alcun modo di sapere come raggiungervi. Se stai inviando la tua candidatura per email, potresti essere incline a pensare che, de desidera ricontattarti, il datore di lavoro potrà semplicemente cliccare su "Rispondi". Tuttavia, se la tua email viene stampata o inoltrata al fine di essere condivisa con altri responsabili delle assunzioni, il tuo indirizzo email potrebbe facilmente andar perso. Fai in modo che per i datori di lavoro sia facile contattarti!
Formula di apertura della lettera di presentazione
Si tratta della parte della tua lettera in cui ti rivolgi al tuo interlocutore con il classico "Gentile Sig./Sig.ra xxx". La prassi vuole che si utilizzi la formula "Gentile Sig./Sig.ra Rossi" ogniqualvolta si sia a conoscenza del nome del proprio interlocutore o, in caso contrario, che si scriva "Alla c.a. di chi di competenza". Per molti versi, però, l'avvento della candidatura via email ha cambiato il modo di scrivere le formule iniziali, tendendo a renderle meno formali. Tuttavia, bisogna stare attenti a non adottare un tono troppo disinvolto in una lettera commerciale formale indirizzata a persone che non conosci.
Introduzione della lettera di presentazione
"Le scrivo per...". Fermo! Sanno già perchè stai scrivendo. E se non avessi scritto, non avrebbero la tua lettera davanti ai loro occhi. Cerca e elimina ogni traccia di frasi contenenti "sto scrivendo..." da ogni lettera di presentazione che stai per inviare. L'introduzione è assolutamente cruciale – è necessario rompere il ghiaccio con una frase audace e sincera, che identifichi il lavoro a cui stai aspirando e che offra un primo accenno alle tue qualifiche.
Avendo alle spalle 12 anni di esperienza negli ospedali frenetici di Milano e provincia, vorrei mettere a vostra disposizione la mia esperienza e le mie competenze come infermiere di terapia intensiva.
Corpo della lettera di presentazione
Qui è dove si entra in carreggiata. Ti sei presentato e hai detto quello che fai: ora hai due, forse tre paragrafi per spiegare perché sei bravo e per esporre dei fatti concreti che lo dimostrino. Una valida linea guida per strutturare questa sezione è la tecnica STAR/CAR. STAR è un acronimo che sta per "Situation, Task, Action, Result" ("Situazione, Compito, Azione, Risultato"), mentre CAR semplifica questo modello riducendolo a "Context, Action, Result" ("Contesto, Azione, Risultato").
Descrivi situazioni/contesti che hai affrontato in passato utilizzando il tempo passato e verbi d'azione forti per descrivere le azioni intraprese e i risultati ottenuti. Dove possibile, ricorri a fatti e cifre per quantificare i tuoi risultati. Ad esempio, quanti bambini hai aiutato a far nascere durante il tuo periodo nel reparto di maternità? Quanti pazienti hai assistito durante il tuo periodo in Pronto Soccorso?
Conclusione e firma della lettera di presentazione
La tua conclusione dovrebbe suggerire una chiara Call to Action – resterete in attesa di una risposta, saresti lieti di fissare un colloquio o di chiamare il tuo interlocutore nella settimana a venire. Questo è il momento per apparire determinati, fiduciosi e decisi, senza però dare l'impressione di essere arroganti o presuntuosi. Concludi la lettera con una nota forte, non lasciando alcun dubbio nella mente del tuo lettore sul fatto che sei seriamente interessato alla posizione e che dovresti pertanto essere considerato un valido candidato.
Consigli chiave
- Vedi la tua lettera di presentazione sia come il tuo primo incontro con il responsabile delle assunzioni che come un discorso promozionale mirato a persuaderlo del fatto che sei il candidato ideale.
- A meno che non ti venga esplicitamente chiesto di non inviare una lettera di presentazione, considerala sempre una parte essenziale di qualsiasi domanda di lavoro.
- Attieniti alla struttura standard della lettera di presentazione e assicurati che ogni sezione si focalizzi su un obiettivo specifico.
- Usa un linguaggio emotivo per innescare una connessione interpersonale, controbilanciato da un linguaggio fattuale e razionale che vi faccia apparire come il candidato ideale.
- Usa il giusto tono di voce, evita i cliché e assicurati che il tuo uso della lingua sia impeccabile.
- Evita di cadere nelle insidie della formattazione – non "improvvisarti grafico" con il tuo editor di testo, creando design stravaganti o optando per font insoliti.
Il miglior modo per evitare tutti questi errori è quello di utilizzare i modelli testati sul campo e la guida professionale di CVapp.it. Non possiamo scrivere la lettera al posto tuo, ma cercheremo di dissipare ogni tuo dubbio riguardante questo step cruciale in ogni domanda di lavoro.