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Scritto da Paul DruryPaul Drury

Formati di curriculum

12 min. di lettura
Formati di curriculum
Esistono 3 principali formati di curriculum tra cui scegliere: cronologico, funzionale e ibrido. Scopri come scegliere quello più adatto per te.

I diversi formati di curricula spiegati con 3 pratici esempi

A dire il vero, esistono numerose risorse in grado di aiutarti nella scelta del formato del curriculum e guidarti durante tutto il processo di candidatura. Tuttavia, la vera sfida è capire quale tipologia di curriculum faccia al caso tuo e quale layout sia meglio scegliere. Conoscere le risposte a questi quesiti non solo faciliterà la stesura del curriculum, ma ti aiuterà ad adattarlo e personalizzarlo in base al tuo background e al tipo di lavoro a cui sei interessato.

Questa guida ti fornisce un semplice piano d'azione per aiutarti nella scelta del formato più adatto per il tuo curriculum tra i tre formati più comuni: 

Inoltre, ti fornirà:

  • Esempi per ciascun formato di curriculum
  • Uno schema dei contenuti per ciascun formato

Scegliere il formato più adatto per il tuo CV

La scelta del formato per il tuo curriculum si basa su diversi fattori, tra cui: la quantità e il tipo di esperienza che hai accumulato, il tuo portfolio di competenze, se hai intenzione di avanzare la tua carriera nello stesso campo o se vuoi passare ad un altro settore e, cosa più importante, il tipo di lavoro per il quale ti vuoi candidare.

Partiamo dal curriculum cronologico, anche conosciuto come curriculum cronologico inverso. Questo formato pone l'accento sulla tua esperienza lavorativa, delineando la tua carriera in termini di anni d'esperienza e settore d'impiego. È il formato ideale per chi ha un profilo professionale che combacia con i requisiti della posizione lavorativa. Qui puoi trovare un esempio di curriculum cronologico inverso.

Il secondo formato più comune è quello del curriculum funzionale. Questa tipologia di curriculum mette in evidenza le tue competenze e i tuoi talenti, ponendoli in relazione con il lavoro per il quale ti stai candidando. Spesso, le tue competenze coincidono con quelle elencate nell'annuncio di lavoro. Questo tipo di curriculum è particolarmente adatto per chi svolge una professione tecnica o basata su una competenza specifica o per chi sta valutando un cambio di carriera. Spesso ci si riferisce al curriculum funzionale semplicemente come a un curriculum basato sulle competenze; qui puoi vederne un esempio.

Per ultimo, abbiamo il curriculum ibrido. Questo formato è un misto tra il curriculum cronologico e quello funzionale: ti permette di elencare le tue competenze e i tuoi talenti e, allo stesso tempo, di mettere in evidenza i tuoi traguardi professionali. Questa tipologia di curriculum è perfetta per chi svolge una professione più tecnica e la cui esperienza può essere particolarmente rilevante per il datore di lavoro. Qui puoi trovare un esempio di curriculum ibrido.

Contenuto del curriculum

Le informazioni di base da inserire nel tuo curriculum rimangono le stesse indipendentemente dal formato scelto. Ciò che cambia da formato a formato è la quantità di dettagli forniti su ciascuna sezione e la loro organizzazione.

Informazioni di contatto

Tutti i curriculum iniziano con le informazioni di contatto, essenziali per consentire al datore di lavoro di contattarti e poterti invitare a un colloquio, che è il fine ultimo di ogni CV. Le informazioni di contatto dovrebbero includere:

  • Nome
  • Numero di telefono
  • Indirizzo e-mail
  • Link al profilo LinkedIn

L'ideale sarebbe indicare le informazioni di contatto su ciascuna pagina, in modo tale che il datore di lavoro possa sempre avere sott'occhio i dettagli del candidato che sta valutando. Il tuo nome dovrebbe sempre essere leggermente più grande rispetto alle informazioni di contatto. Puoi decidere di fornire il tuo indirizzo e-mail e il link al tuo profilo LinkedIn assegnando a ciascuno un collegamento ipertestuale attivo su cui il datore di lavoro possa cliccare. Cerca di fare tutto il possibile per far sì che il datore di lavoro sia in grado di contattarti facilmente: aiutandolo aiuti te stesso!

Riepilogo professionale

La seguente voce del tuo curriculum, indipendentemente dal formato, consiste in un breve riepilogo del tuo background professionale. Il riepilogo deve consentire al datore di lavoro di avere una prima impressione di chi sei e spingerlo a voler leggere il resto del curriculum. Questa voce equivale ad un vero e proprio elevator pitch (discorso in cui si presenta un’idea o un progetto innovativi cercando di destare entusiasmo in pochi minuti) o alla risposta alla famigerata domanda "Mi parli di lei". Cerca di riassumere le tue competenze, la tua esperienza lavorativa e come saresti in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi aziendali in 2-3 frasi.

Competenze

Questa sezione varia in base al tipo di curriculum che hai scelto di usare. In ogni caso, includerà sia le hard skills, ovvero le competenze direttamente collegate al lavoro per il quale ti stai candidando, che le soft skills, che corrispondono più a dei tratti caratteriali e dimostrano la tua capacità di lavorare all'interno dell'ambiente lavorativo del datore di lavoro. Alcuni esempi di soft skills sono la predisposizione alla comunicazione o al lavoro di squadra, l'attenzione ai dettagli e così via.

Per quanto riguarda il curriculum cronologico inverso, la sezione sulle Competenze consisterà in un elenco puntato di 6, 8 o massimo 9 competenze – organizzate in due o tre colonne – rilevanti per la posizione per la quale ti stai candidando.

Se, invece, opti per un curriculum funzionale o ibrido, la sezione delle competenze costituirà il nucleo del testo e sarà necessario fornire molte più specifiche. La strategia migliore è raggruppare le competenze affini al di sotto di una categoria per poi descrivere ciascuna categoria nel dettaglio, menzionando, ad esempio, alcuni traguardi professionali raggiunti grazie a determinate competenze.

Il curriculum cronologico
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Il formato di curriculum cronologico è in assoluto il più comune; tuttavia, ci sono ancora molte convinzioni errate che lo riguardano Scopri se si tratta della scelta giusta per te, come formattarlo, che informazioni inserirci e come organizzare ciascuna sezione.

Formati di curriculum: Esperienza lavorativa

Così come la sezione sulle competenze, anche la sezione relativa a carriera lavorativa e esperienza professionale cambia a seconda del formato di curriculum scelto. Per tutti e tre i formati, le informazioni fondamentali da includere sono:

  • Posizione lavorativa
  • Nome dell'azienda
  • Sede
  • Data di inizio e fine impiego

Le esperienze lavorative vanno elencate in ordine cronologicamente inverso, partendo dalla posizione ricoperta più di recente e andando indietro. Non includere posizioni lavorative più vecchie di 10 anni: qualsiasi impiego così datato ha ormai perso ogni rilevanza e, probabilmente, avrai già incluso un'esperienza professionale più recente di tipo analogo o addirittura superiore. 

Consiglio degli esperti

Nel curriculum funzionale, non dovrai dilungarti più di così. Il focus di questo formato, infatti, sono le competenze, che avete già descritto nel dettaglio.

Se, invece, hai optato per il curriculum cronologico inverso, questa sezione formerà il nucleo del testo e dovrà necessariamente essere dettagliata. Oltre alle informazioni di base, assicurati di includere:

  • Una breve descrizione (2-3 frasi) delle responsabilità chiave collegate a ciascun ruolo e del tuo apporto all'azienda;
  • Un elenco puntato di 3-5 traguardi professionali, contributi mirati al raggiungimento degli obiettivi aziendali o mansioni svolte che rispecchino la descrizione della posizione per la quale ti stai candidando.

Se scegli il formato ibrido, fornisci le informazioni fondamentali relative alle posizioni ricoperte e una breve descrizione (1-2 frasi o elenco puntato) delle tue responsabilità per ciascun ruolo.

Istruzione e Formazione

Questa sezione è uguale per tutti e tre i formati di curriculum e serve a descrivere il tuo percorso formativo (sia formale che non) per quanto rilevante per la posizione alla quale ti stai candidando. L'istruzione formale è solitamente elencata in ordine cronologico inverso, iniziando dal titolo di studio più alto o recente. Le informazioni da includere sono:

  • Titolo di studio, con eventuali specializzazioni o materie secondarie
  • Università, scuola o istituto
  • Attività extracurricolari, incluse cariche ricoperte, appartenenza a organizzazioni, progetti svolti o pubblicazioni

Nel caso in cui tu abbia completato qualche tipo di istruzione non formale (corso formativo, certificazione, esperienza all'estero ecc.) che sia pertinente al lavoro per il quale ti stai candidando, menzionala. Assicurati di includere nella descrizione:

  • Nome del corso frequentato o del certificato ottenuto
  • Istituzione o ente emittente
  • Data

Cerca di includere questi elementi solo se rappresentano un valore aggiunto in relazione alle tue qualifiche professionali richieste per l'impiego.

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Scopri le migliori tecniche per scrivere la sezione relativa a istruzione e formazione nel tuo curriculum, con tanto di consigli per circostanze particolari.

Eventuali sezioni aggiuntive

Una volta completata la sezione su istruzione e formazione, il tuo curriculum può essere considerato completo. Tuttavia, puoi decidere di includere alcune informazioni aggiuntive, sempre e solo se contribuiscono a dimostrare che sei adeguatamente qualificato per la posizione alla quale ti stai candidando.

Tieni a mente che il datore di lavoro valuterà di assumerti solo se dimostrerai di poterlo aiutare a raggiungere uno o più dei seguenti obiettivi:

  • Farlo guadagnare
  • Farlo risparmiare
  • Fargli risparmiare tempo
  • Fornirgli la soluzione a un problema

Qualsiasi informazione che decidi di includere nel tuo curriculum dovrebbe essere più o meno correlata a uno di questi obiettivi. Se così non fosse, allora non includerla.

Detto questo, ecco alcuni elementi opzionali da poter includere nel tuo CV indipendentemente dal formato scelto:

  • Certificazioni, premi o riconoscimenti.
  • Organizzazioni di settore o professionali di cui sei membro e che sono rilevanti per la posizione a cui aspiri
  • Volontariato
  • Brevetti o pubblicazioni
  • Conoscenza di lingue straniere

Decidere come organizzare queste informazioni sta a te; cerca però di mantenere una formattazione omogenea all'interno delle diverse sezioni del testo. In questo caso, la soluzione più semplice è quella di mantenere lo stesso formato utilizzato per la sezione relativa a istruzione e formazione.

Formati di curriculum: Riassumendo

Molti di noi sono bravi in quello che fanno, ma hanno difficoltà a metterlo per iscritto. Fortunatamente, esistono molte risorse in grado di aiutarti con la formattazione e la stesura del tuo curriculum. Il segreto sta nello scegliere il formato di curriculum che fa al caso tuo e compilarlo inserendo le giuste informazioni nel modo corretto. 

Questo articolo dovrebbe averti fornito le linee guida necessarie a selezionare il formato di curriculum più adatto, decidere che informazioni includervici e come organizzarle. È arrivato il momento di mettersi all'opera!

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