Intestazione del curriculum: Esempio
L'intestazione del curriculum, generalmente situata nella parte superiore della pagina, deve contenere le tue informazioni identificative e di contatto: nome e cognome, professione, indirizzo, numero di telefono e indirizzo e-mail. Oltre a far sapere ai potenziali datori di lavoro come mettersi in contatto con te, l'intestazione ha anche una funzione estetica: è un importante elemento grafico-visivo in grado di attirare l'attenzione. Tuttavia, evita di utilizzare colori troppo sgargianti o layout spropositati, giocando invece sulle combinazioni di font, spaziature e un pizzico di colore per dar vita a un layout tanto creativo quanto professionale.
L'intestazione è una sezione estremamente facile da scrivere – dopotutto, si tratta di informazioni base che non vanno rielaborate – ma è la più impegnativa da progettare a livello visivo. Per questo motivo, ti consigliamo di utilizzare un modello di curriculum in cui il layout dell'intestazione sia già stato progettato: ti resta solo da inserire le tue informazioni di contatto e il gioco è fatto!
Info personali
Via Archimede 52
37138, Verona
339 0068201
Esempio di profilo professionale per Curriculum Accademico: in poche parole
All'interno del curriculum, la sezione conosciuta come Riepilogo o Profilo professionale – o, all'inglese, bio – può essere paragonata all'abstract di un articolo accademico-scientifico. La sua funzione è di riassumere ciò che segue in poche parole scelte con cura.
Qual è il tuo punto di forza? Che si tratti dei tuoi anni di esperienza come docente, della tua laurea con lode o della tua tesi rivoluzionaria sulla vita sessuale delle rane, c'è sicuramente qualcosa che ti contraddistingue. Individua quel "qualcosa" e mettilo in evidenza in queste poche righe nella parte superiore del curriculum, riassumendo con parole tue cosa ti rende unico nella tua professione.
Professore di inglese e letteratura anglofona, abile nella progettazione e nell'implementazione di programmi di studio efficaci che aiutino gli studenti a raggiungere il loro pieno potenziale.
Esempio di Esperienza Lavorativa: non sei più un novellino
Se stai cercando un lavoro nel mondo accademico, molto probabilmente hai già delle esperienze lavorative precedenti. Ok, forse non sei stato esattamente il direttore del dipartimento di francese alla Sorbonne, ma avrai sicuramente sviluppato un certo je ne sais quoi.
Se hai ricoperto ruoli accademici o affini, elencali in ordine cronologico inverso fornendo maggiori dettagli quali: l'istituzione presso la quale hai lavorato, il ruolo specifico che hai ricoperto e per quanti mesi/anni, e i tuoi piccoli e grandi traguardi sul lavoro. Cerca di essere specifico e, ove possibile, riporta fatti, aneddoti e cifre che quantifichino i tuoi successi.
Professore di Lingua inglese e Letteratura anglofona, Corso di laurea in Lingue e Letterature Straniere presso l'Università degli Studi di Verona
agosto 2016 - presente
elaborare i piani di studio del primo e del secondo anno, inserendo workshop di scrittura accademica e creativa in risposta alle numerose richieste degli studenti nel corso degli anni
- stimolare l'apprendimento attraverso metodi interattivi ed esperienziali
- collaborare con gli altri membri del dipartimento al fine di aggiornare e migliorare le proposte didattiche
- supervisionare i progetti di tesi dei laureandi in inglese e di tutti i partecipanti ai workshop di scrittura
- aiutare studenti con background diversi ad affinare le loro doti di scrittura tramite feedback ed esercitazioni personalizzate
- avviare, facilitare e mediare discussioni in classe
- ruolo di mentore e consulente di dipartimento
Assistente docente per il corso di Lingua inglese, Università degli Studi di Verona
agosto 2014 - agosto 2016
- fornito supporto al direttore del dipartimento
- condotto ricerche assegnate
- partecipato a collaborazioni interdisciplinari
- assistito nella correzione dei compiti assegnati agli studenti
- punto di riferimento per le classi, tramite tra studenti e docente
Istruzione e Formazione in un Curriculum Accademico: veniamo al sodo
Istruzione e formazione: in questa sezione, dovresti sentirti nel tuo elemento. Se hai completato un dottorato di ricerca, menzionalo per primo. Al secondo posto, inserirai la tua laurea magistrale. Ti sei appena laureato in triennale? Bene, questo sarà il tuo titolo di studio più importante, almeno per il momento.
I risultati accademici occupano ovviamente un posto di rilievo all'interno di un curriculum accademico; pertanto, vale la pena entrare nei dettagli. Se avevi una media stellare, facevi parte di un'associazione studentesca degna di nota o eri il redattore di un giornale o una newsletter universitari, fallo presente!
Master of Arts in English Literature, University of Bristol
settembre 2013 - giugno 2014
Laurea magistrale in Comparative European and Non-European Languages and Literatures, Università degli Studi di Verona
settembre 2011 - giugno 2013
Laurea in Lingue e Letterature Straniere, Università degli Studi di Verona
settembre 2009 - luglio 2012
Esempio Competenze CV Accademico: oltre i libri di testo
Ogni curriculum dovrebbe includere un breve ma accattivante elenco di competenze selezionate con cura per mostrare in cosa eccelli. Il tuo set di competenze varierà in base all'ambito accademico in cui ti sei specializzato: lettere, zoologia, matematica, contabilità, etc.
In genere, questo elenco include un mix di hard skill – capacità tecniche acquisite nel corso del tuo percorso di formazione e dall'esperienza – e soft skill – abilità innate che ti rendono, ad esempio, un buon comunicatore, ascoltatore o leader. In base al tuo settore, evidenzia le conoscenze e le qualità che ti rendono un professionista competente.
- Letteratura anglofona
- Lingua inglese
- Abilità comunicative
- Ricerca accademica
- Elaborazione piani di studio
- Dedizione e integrità accademica